Rivista Rotary | Novembre 2015 - page 62

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ROTARY
novembre 2015
GOOD NEWS AGENCY
L’ISTRUZIONE QUALE PUNTO
CARDINE PER I PROGRESSI DI
TUTTA L’AGENDA DI SVILUPPO
DELL’ONU
I leader mondiali e gli attivisti della
formazione si sono incontrati presso le
Nazioni Unite per un evento di alto li-
vello: celebrare l’inserimento dell’istru-
zione come obiettivo di trasformazione
a sé stante nella nuova agenda 2030
per lo sviluppo sostenibile. Raggiun-
gere un’istruzione di qualità per tutti
è ora il quarto dei 17 Obiettivi per lo
Sviluppo Sostenibile (OSS) che costi-
tuiscono la nuova agenda che i leader
mondiali hanno adottato con l’intento
di porre fine alla povertà estrema, com-
battere le diseguaglianze e affrontare
i cambiamenti climatici nei prossimi
15 anni.
Il Segretario Generale, Ban Ki-moon, in
un messaggio per l’evento organizzato
dall’Iniziativa Globale l’Istruzione Pri-
ma di Tutto (GEFI), ha dichiarato: “Il
mondo ha appena adottato una nuova
visione globale per lo sviluppo sosteni-
bile. I leader si sono impegnati a finire
il lavoro iniziato con gli obiettivi di svi-
luppo del millennio e hanno ricono-
sciuto che l’istruzione è essenziale per
costruire un mondo migliore.” L’OSS 4,
ha detto, mira a garantire un’istruzione
di qualità inclusiva ed equa e a pro-
muovere opportunità vitali di apprendi-
mento per tutti i popoli.
USA: NUOVO AIUTO UMANITARIO PER LA CRISI IN SIRIA
Nuovo aiuto umanitario di 419 milioni di Dollari, per aiutare le vittime del conflitto
in Siria. Con questo nuovo stanziamento, il totale degli aiuti umanitari americani
dall’inizio della crisi si attesta, a oggi, a più di 4 miliardi e mezzo di Dollari. Gli
Stati Uniti continuano a essere il maggiore donatore ai siriani, avendo fornito aiuti
di prima necessità e altri aiuti salva-vita a tutte le 14 istituzioni governative della
Siria, ai rifugiati siriani e alle comunità dei paesi vicini che li ospitano.
Il sostegno va agli interventi delle Nazioni Unite: l’Alto Commissariato per i Ri-
fugiati (UNHCR), il Fondo per l’infanzia
(UNICEF), l’Ufficio per il coordinamento
degli Affari Umanitari (OCHA), l’Organiz-
zazione internazionale per le migrazioni
(IOM), e anche altre organizzazioni inter-
nazionali e non governative.
L’ONU LANCIA LE “REGOLE DI
NELSON MANDELA” SUL TRAT-
TAMENTO DEI CARCERATI
Le Nazioni Unite hanno lanciato le re-
gole sui minimi standard revisionati per
il trattamento dei carcerati, chiamate
le “Regole di Nelson Mandela”, che il
Segretario Generale, Ban Ki-moon, ac-
coglie come “un gran passo avanti". “Il
Segretario Generale plaude alle regole
revisionate e al progresso fatto,” ha det-
to Ivan Šimonovic, Assistente Segretario
Generale per i Diritti Umani, che rap-
presentava il capo dell’ONU alla presen-
tazione ad alto livello presso il quartier
generale a New York delle regole revi-
sionate, intitolate al defunto presidente
sud africano che trascorse degli anni in
carcere. Il Sud Africa ha anche presie-
duto il gruppo di esperti nell’opera di
revisione delle regole minime standard.
ONU: SALVAGUARDIA DEL PA-
TRIMONIO CULTURALE CON-
TRO TERRORISTI E TRAFFICANTI
Le agenzie principali dell’ONU, come
parte dell’introduzione della 70° sessio-
ne dell’assemblea generale, si sono unite
all’INTERPOL per lanciare una nuova
importante iniziativa per aumentare la
salvaguardia del patrimonio culturale
preso di mira dai terroristi e trafficanti
illegali.
La “Protezione dei beni culturali – un’i-
niziativa imperativa per l’umanità” è
stata presentata all’ONU dai ministeri
degli Affari Esteri d’Italia e della Gior-
dania, con la partecipazione dei presidi
dell’Organizzazione Educativa, Scien-
tifica e Culturale delle Nazioni Uni-
te (UNESCO), l’INTERPOL e l’Ufficio
dell’ONU contro la Droga e il Crimine
(UNODC), oltre ai ministri di numerosi
stati membri.
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