Rotary | Novembre 2013 - page 17

SPECIALE
SCAMBIO GIOVANI
17 lo scambio giovani
rappresentazione di alcune scenette di “vita quotidiana degli
studenti in scambio”, preparate dai delegati Giorgio Giambia-
si (D. 2050) e Roberto Mancina (D.2040), con l’intento di
illustrare a tutti i giovani le situazioni più comuni nelle quali
uno studente può trovarsi in un nuovo ambiente, nonché i
consigli pratici ed i suggerimenti per superare nel modo mi-
gliore i possibili momenti di crisi.
Le attività del weekend di formazione sono entrate a tutti
gli effetti nel vivo nella mattinata di Sabato 28 Settembre,
con il momento di incontro con il Governatore Giuseppe
Castagnoli, le autorità cittadine e Rotariane ed i delegati dei
Club Interact e Rotaract del Distretto 2072. Ha dato l’avvio
ai lavori il Presidente del Multidistretto italiano scambio gio-
vani Andrea Cremoncini, introducendo il discorso inaugurale
del Governatore Castagnoli, il quale ha ricordato a tutti gli
studenti presenti le nostre tradizioni culturali e l’importanza
di conoscere ed approfondire le diversità e le specificità dei
luoghi conosciuti per diventare veramente cittadini del mon-
do. Nella sua allocuzione il Governatore Castagnoli ha sotto-
lineato le conquiste che l’intelletto umano ha consentito di
ottenere nella storia, soffermandosi in particolare sui notevoli
contributi dell’Italia in campo scientifico, e sottolineando le
personalità importanti della nostra storia passata e recente
quali Leonardo da Vinci, Galileo Galilei, Galvani, Volta e molti
altri, ed invitando i giovani a seguire le stesse aspirazioni e
desideri di comprendere e migliorare il mondo, che hanno
prodotto nel passato grandiosi risultati.
É seguito il discorso di benvenuto del sindaco di Brisighella,
Davide Missiroli, il quale ha sottolineato come Brisighella ab-
bia una tradizione conosciuta in tutta Italia per le sue radici
agricole e per la sua cultura medioevale e successivamente
rinascimentale. Ha concluso la serie degli interventi “ufficia-
li” il Presidente del Rotary Club di Faenza, il quale ha portato
a tutti i presenti i saluti del proprio club, uno tra i primi e
più attivi e operosi in Italia, che ha dato il benvenuto a tutti i
delegati, agli studenti ed alle autorità e ai rotariani presenti.
A tutti gli intervenuti è stato distribuito un fascicolo infor-
mativo sulle grandi tradizioni scientifiche italiane, materiale
illustrativo della regione Emilia Romagna ed in particolare
dell’area di Brisighella e del vicino parco naturale della vena
del gesso romagnola. Dopo la cerimonia inaugurale gli stu-
denti ed i delegati hanno salutato gli ospiti prima della par-
tenza dello staff distrettuale per l’importante appuntamento
di Venezia, dove nella serata si è svolto l’importante concerto
organizzato da tutti i Governatori d’Italia per l’iniziativa rota-
riana “End Polio Now”.
La giornata è continuata con una seconda sessione di for-
mazione condotta dai delegati dei distretti 2040 e 2050
Sabrina Cogo, Cinzia Donalisio e Giorgio Giambiasi, ed una
sessione dedicata a dubbi e domande degli studenti presenti.
Successivamente il pranzo e, di seguito, l’escursione al vicino
parco della vena del gesso, dove i partecipanti hanno visitato
le bellezze naturali della zona e si sono intrattenuti in attività
“outdoor” fino a sera. Dopo la cena di sabato i delegati hanno
coinvolto gli studenti in una serata musicale a base di canti,
musiche italiane e internazionali che ha scatenato l’entusia-
smo e la fantasia dei partecipanti.
L’ultima giornata di domenica, dopo la sessione mattutina
di istruzione relativa alle problematiche di protezione dai
rischi ed ai comportamenti da tenere in caso di emergenza,
ha visto gli studenti partire assieme ai delegati alla volta di
Brisighella, per una visita alla cooperativa di produzione agri-
cola dove è stata effettuata una degustazione di prodotti ti-
pici della produzione enogastronomica locale. Dopo il ritorno
all’Istituto Emiliani il pranzo, un caloroso abbraccio di tutti i
partecipanti ed i saluti a tutti gli amici. Un weekend di grandi
emozioni, che difficilmente i nostri studenti dimenticheranno
presto, ma che gli stessi delegati ricorderanno a lungo per i
grandi contenuti di amicizia rotariana e di servizio, e la gran-
de energia che i nostri studenti ci hanno trasmesso.
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