SPECIALE
CONGRESSI ITALIA
68
ROTARY
luglio/agosto 2014
Incontrarsi dopo diverso tempo è un po’ come ritrovarsi. C’è
qualcosa di già vissuto in questo intrecciarsi di mani, di caldi
abbracci, di aperti sorrisi. Qualcosa di così famigliare da
emozionare. E Maria Rita Acciardi individua quei pezzi del
suo intenso percorso rotariano da governatore che sembrano
somigliare a un lascito ereditario. Si percepisce dalla voce
tremante l’emozione.
La prima donna governatore del Distretto 2100, che sot-
tolinea con orgoglio il primato della presenza femminile,
ribadisce come sia fondamentale la voglia non solo di stare
insieme ma anche di dare, come rotariani, il segno della
contemporaneità. E dell’universalità. E, in linea, a far sentire
la sua presenza Ettore Roche, rappresentante del presidente
internazionale, che evidenzia quanto sia importante la globa-
lità di un sodalizio che sa essere famiglia al suo interno ma
anche all’esterno, con azioni concrete, il messaggio del valore
solidale. Il governatore incoming, Giancarlo Spezie, afferra
con mano decisa quando dice che l’emozione che ti prende
va letta come la cartina tornasole di un progetto rotariano,
come quello di Maria Rita Acciardi, che va oltre quella che lei
chiama “dittature del presente”. In continuità, evidenziano i
futuri governatori, Giorgio Botta e Gaetano Da Donato, come
rotariani sanno fare. Nel pomeriggio poi una serie di interven-
ti che hanno una forte ricaduta sul territorio e sulle attività
previste dai Distretti.
Il governatore coinvolge spesso i giovani, e parla di tematiche
giovanili, sempre con un trasporto coinvolgente. Ragazzi e ra-
gazze, che raccontano di progetti realizzati e di sogni infiniti
a cui dare concretezza. Ricordando le parole nella lettera di
Maria Rita: riconoscersi nell’Etica, nelle Radici, nell’orgoglio
dell’Appartenenza, nella comune identità del service, nella
concretezza dell’azione, nella vicinanza ai nostri giovani.
Senza dimenticare “Ubi Rotary Ibi Etica”. E, naturalmente:
“Engage Rotary Change Lives”.
A Taormina, il 36° congresso ha concluso un anno partico-
larmente intenso “in cui - ha detto il governatore uscente
Maurizio Triscari - essersi fatto coinvolgere ha cambiato e
fatto cambiare la vita a molte persone”.
Al tema del presidente internazionale il governatore ha ag-
giunto come proprio motto “Testimonianza e opinione” - “Ed
ecco allora il momento emotivamente unico del ritrovarsi in
tanti a sfilare nella marcia per la legalità a Palermo il 23
maggio scorso. È vero, per non dimenticare, ma anche per
dimostrare la trasparenza dei nostri comportamenti. Ecco
ancora una volta la necessità di far diventare prioritario il
nostro comportamento e la nostra credibilità personale. È la
condivisione di un percorso nel quale “attori” sono stati tutti i
presidenti di club, i miei amici dello staff e tutta la squadra”.
Grazie agli interventi di De Boer, rappresentante del presi-
dente internazionale, Andrea Oddi, Coordinatore di zona, e di
Tiziana Agostini, la storia, l’evoluzione e l’attualità del Rotary
International è risultata subito chiara. È stato poi il momento
dei progetti dei club di tutto un anno, i progetti distrettuali, le
somme del FODD impegnate e l’indotto economico generato
e tutti i progetti finanziati dalla Fondazione Rotary.
Proclamato governatore per l’anno rotariano 2016-17 Nunzio
Scibilia (Rc Palermo), che nel 2014-15 sarà anche istruttore
distrettuale. A conclusione del congresso Triscari - esprimen-
do ancora la speranza “che sempre ognuno di noi sappia
fare testimonianza e opinione” - ha consegnato il collare al
governatore 2014-15 Giovanni Vaccaro (RC Sciacca): nel suo
programma - all’insegna del motto “Servire sorridendo” - fi-
gurano tra l’altro il progetto “Sapori e salute” e il programma
“Mediterraneo Unito” con un convegno internazionale a Mar-
sala il 10-12 ottobre, promosso d’intesa tra tutti i governatori
italiani.
D. 2100
EMOZIONI, VALORI, PROGETTI
D. 2110
SERVIRE SORRIDENDO
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