Rivista Rotary | Settembre 2014 - page 3

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3 editoriale
EDITORIALE
PROSPETTIVA
SUL MONDO
ROTARIANO
Andrea Pernice
La fine della polio non è la conclusione felice, e che auspi-
chiamo di poter celebrare presto, dell’impegno rotariano de-
gli ultimi 30 anni. Non è neppure la sola interruzione della
trasmissione del virus, così come non esaurisce i suoi effetti
nella prospettiva di bambini salvi dal virus nelle prossime
generazioni. La fine della polio porta come sè un ampio
spettro di ulteriori conquiste, non ultima la celebrazione
del valore della vita, stravolta ma pur sempre vita, di quanti
colpiti duramente dal virus hanno tradotto la propria soffe-
renza in testimonianza, e la testimonianza in risocializza-
zione. La malattia emargina e spesso crea le condizioni irreparabili dell’abbandono. La
malattia in povertà acuisce non solo le difficoltà di cura, ma genera l’esclusione dalle
prospettive sul futuro di ampie fasce delle popolazioni, già provate dal gap sociale ed
economico tra mondo sviluppato e sottosviluppato, per non cedere all’ipocrisia con cui
si è tentati di definire il sottosviluppo uno status in fieri, in via di sviluppo.
La copertina di questo numero di Rotary racconta in uno scatto il desiderio di vivere,
la risocializzazione, il diritto alla dignità, la drammatica dimensione delle differenze
sociali che prepotentemente hanno fino a oggi diviso il mondo e che i flussi migratori
dei nostri tempi - ciclicità storica di cui anche noi italiani siamo stati protagonisti - sot-
tolineano nella crudezza di immagini, testimonianze, morti.
Il filo della storia del nostro servizio, che lega il ciclista in copertina, polio survivor, cal-
ciatore nigeriano che ha stravolto la percezione dei disabili nel suo paese, con i temi e
i toni del grande Mediterraneo Unito su cui si concentra il Rotary italiano, è quello che
deve convincerci ogni giorno del senso e del valore del nostro impegno nella società,
sia questo di servizio volontario, o di testimonianza di valori, come ci invita a ricordare
Raffaele Pallotta D’Acquapendente nel suo scritto sulla legalità. Siamo testimoni re-
sponsabili e attivi promotori di attenzione alle dinamiche del nostro tempo, per questo
siamo rotariani.
Rotary
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