

Discorsi e notizie da John F. Germ, presidente del RI
www.rotary.org/office-president5 il Presidente RI
LETTERA DEL PRESIDENTE
INDICECari amici rotariani,
crescendo a Chattanooga, in Tennessee, io e i miei fratelli
abbiamo imparato sin da giovani a lavorare duramente. Questo
è stato un insegnamento che ci ha dato nostro padre, arrivato
solo negli Stati Uniti quando era adolescente. Lui desiderava
che la nostra vita fosse migliore e più facile della sua, e voleva
che avessimo un’istruzione e tutte le opportunità che erano gli
mancate. Allora sapevamo che, quando tornava a casa alle 8 di
mattina dopo aver fatto il turno di notte alla cartiera, lo faceva
solo per noi. Ripensando a quei tempi, dopo tanti anni, riesco
a vedere il duro lavoro di mio padre, non solo come espressione
del suo amore nei nostri confronti, ma come il desiderio univer-
sale di prendersi cura e provvedere della prossima generazione.
E ripensando a questo anno di servizio nel Rotary, vedo quello
stesso desiderio riflesso in ognuno di noi; noi che abbiamo
scelto di far parte di questa grande organizzazione. È natu-
rale per i genitori voler migliorare le cose per i propri figli.
Attraverso il Rotary, possiamo fare tanto. Possiamo migliorare
le cose, non solo per i nostri figli, ma per tutti i bambini.
Abbiamo l’opportunità di curare e aiutare i più bisognosi tra di
noi - nella nostra comunità o dall’altra parte del mondo.
Viaggiando per il mondo, io e Judy abbiamo riflettuto, di volta
in volta, su ciò che ci motiva nel Rotary: il semplice desiderio
di metterci al servizio degli altri, di dare una mano a chi ne
ha bisogno. Dalla costruzione di una emoteca in Uganda, alla
fornitura di apparecchiature per fare i raggi in un villaggio del
Guatemala, o aiutare i rifugiati in Libano: i rotariani stanno
rispondendo ai bisogni dei meno abbienti. Stanno lavorando
duramente per le comunità di cui si occupano, aiutando gli
abitanti ad avere una vita migliore.
Per me, questa è l’essenza del Rotary: il desiderio di assistere,
la volontà di lavorare per fare del bene al prossimo. Nel Rotary,
quando qualcuno ha bisogno di aiuto, e si è in grado di aiutare,
non ci si arrende. Voi non girate le spalle alle persone bisognose.
Voi dite loro: “sono qui per fare tutto il possibile”. E io so che, a
prescindere da cosa faccio io, non lo farò da solo – lo sto facen-
do con
il Rotary al servizio dell’Umanità.
IL ROTARY
AL SERVIZIO
DELL’UMANITÀ