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ROTARY
maggio 2017
N
unzia
E
sposito
LEADERSHIP E COMUNICAZIONE
ILSEMINARIOPERFARE ILPUNTOERENDERE I GIOVANI PIÙPROTAGONISTI.
DISTRETTO 2080
Sabato 11 febbraio, in vide oconferenza tra l’Hotel The Buil-
ding in Roma e l’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Supe-
riore “Segni” di Ozieri, si è svolto il Seminario distrettuale su
“Nuove generazioni - Leadership e comunicazione”, organiz-
zato col duplice obiettivo di colmare le distanze geografiche
e di renderlo omogeneo nei contenuti.
All’apertura dei lavori il Governatore Claudio De Felice (a
Roma) e il Presidente della Commissione Nuove Generazioni,
Gabriele Andria, (a Ozieri) hanno evidenziato l’impegno del
Rotary nel sostenere i giovani perché diventino protagonisti,
rimarcando come la leadership e la comunicazione siano
elementi imprescindibili per il buon funzionamento e l’orga-
nizzazione dei club.
Federica Vizioli (RD Rotaract) e Matteo Licari (RD Interact),
sottolineando l’importanza della collaborazione tra Rotaract
e Interact, hanno illustrato le iniziative in corso. Vizioli ha
descritto il concorso “La funzione dei club service oggi” e il
progetto “La costruzione di una scuola nel Congo”, passando
poi a presentare i progetti “La raccolta libri per le carceri”,
“Come il bambino sano vede il malato e il suo rapporto con
la malattia” e “Mentoring”. Licari, invece, ponendo l’accen-
to su quanto sia significativo quello che ragazzi e ragazze
fanno senza alcun tornaconto, ha illustrato le iniziative che
l’Interact sta portando avanti (anche in collaborazione con il
Rotary): il progetto per i terremotati, la formazione, la par-
tecipazione alla maratona di Roma, il banco alimentare, la
raccolta fondi attraverso Rete del Dono e giornate ad hoc a
Roma e Cagliari. Gianni Cocullo e Giovambattista Mollicone,
delle Sottocommissioni Rotaract e Interact, oltre che ribadire
la centralità e i doveri del “delegato giovani”, hanno indicato
nelle commissioni trasversali il supporto fondamentale per la
cooperazione tra Rotaract, Interact e Rotary. Cocullo ha parla-
to del passo in avanti fatto dallo Statuto del RI con la “doppia
affiliazione Rotaract-Rotary”. Mollicone ha costatato, invece,
l’ancora limitato interesse nei club Rotary per i giovani, rile-
vando che l’interesse riposto dai club Rotary verso l’azione
internazionale dovrebbe essere pari a quello rivolto ai giovani,
che i ragazzi andrebbero sostenuti nel passaggio generaziona-
le. Gli interventi di Marina Curti (Sottocommissione RYE) e di
Alice Milone (Rebo und Student) sono serviti a descrivere re-
quisiti e regole per aderire ai programmi di Scambio Giovani,
nati per condividere e promuovere gli ideali rotariani.
Alice Milone, precisamente, ha rilevato quanto sia importan-
te per la crescita culturale e personale vivere un’esperienza
come quella del RYE. Il PDG Luciano di Martino ha illustrato
il progetto
New Generation Service Exchange
(NGSE) rivolto
ai giovani dai 19 ai 30 anni che potranno fare esperienze in
un’altra nazione, con le stesse garanzie e attenzioni prece-
dentemente riservate ai ragazzi under 18.
L’intervento che ha chiuso la prima parte del Seminario è
stato quello di Lia Puggioni, della Sottocommissione Di-
strettuale RYLA, che ha introdotto i corsi di formazione per
giovani dai 14 ai 18 o dai 19 ai 30 anni, laureandi o laureati,
con l’intento di sviluppare la loro attitudine alla leadership
per meglio servire le comunità. All’inizio della seconda parte,
dedicata a “Leadership e comunicazione”, il DG De Felice ha
chiarito l’importanza di costituire l’associazione. Nei loro in-
terventi, introdotti dal PDG Daniela Tranquilli Franceschetti,
Michele Bellin ed Emilio Mignanelli, hanno quindi affrontato
il tema dell’organizzazione e degli strumenti informatici che
devono sostenere la comunicazione integrata, interna ed
esterna, presentando la nuova piattaforma Communicator
che il Distretto ha adottato. Sono state spiegate le varie
funzionalità di Club Comunicator. Il sito, il blog e i social
network, nei quali sta investendo il Rotary International,
richiedono sempre più risorse dedicate che si occupino non
solo degli aspetti gestionali e organizzativi dei club (soci,
calendario eventi, segreteria, contenuti) ma che realizzino
una vera strategia di comunicazione per il posizionamento e
la visibilità del marchio Rotary.
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