Rivista Rotary | Maggio 2015 - page 44

CRESCITA DELLE
ECONOMIE LOCALI
InHonduras un aiuto all’imprenditoria
femminile
La Fondazione Adelante, attiva nelle regioni dell’Honduras
abitate dalla popolazione indigena dei Lenca, sta sostenendo
iniziative di microimprenditoria per aiutare le donne a diven-
tare economicamente autosufficienti.
Il progetto è sostenuto da una sovvenzione globale del Rotary
a cui collaborano i Rotary Club Real de Minas-Tegucigalpa
(Honduras), Poway-Scripps (California, USA) e diversi club
del Distretto 5340 (California).
La soluzione proposta è quella del prestito erogato senza
garanzie materiali al gruppo invece che al singolo individuo.
L’aiuto del Rotary ha permesso alla Fondazione Adelante di
offrire altri 600 prestiti e programmi di formazione ai suoi
clienti.
“È un grosso aiuto, quello che Adelante e il Rotary ci hanno
dato” ha testimoniatoMaria Ninfa Lopez Vasquez, proprieta-
ria di un banchetto di frutta e verdura. “Con i prestiti abbiamo
potuto comprare quello che ci serviva per far crescere le nostre
imprese”.
In Perù per aiutare le famiglie quechua a
uscire dalla povertà
Pachamama Raymi significa “festa della Madre Terra” in que-
chua, la lingua più diffusa tra le popolazioni indigene del Perù.
Quest’espressione indica anche il programma innovativo uti-
lizzato dal Rotary Club Inka Cusco nel distretto di Ccarhuayo,
uno dei più poveri del Paese, per affrontare i problemi legati
alla povertà e al degrado ambientale; in collaborazione con le
autorità locali, il club sta insegnando alle famiglie di 13 villaggi
buone pratiche agricole, forestali e sanitarie.
Il programma consisteva nell’individuare famiglie locali che
avessero trovato il modo di uscire dalla povertà e che potessero
essere di esempio per le altre famiglie. All’iniziativa hanno
partecipato anche alcuni coltivatori di successo, che hanno
messo a disposizione le proprie competenze.
Oggi la qualità della vita nei villaggi è migliorata grazie a una
nutrizione migliore, all’accesso a servizi sanitari e ai redditi
più elevati dovuti all’allevamento di alpaca, porcellini d’india
e trote. Le famiglie stesse hanno contribuito a prevenire la
deforestazione e l’erosione del suolo piantando più di 1 milione
di alberi.
RAPPORTO ANNUALE 2013/2014
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ROTARY
maggio 2015
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