PROMOZIONE
DELLA
PACE
Ex borsista del Rotary
a difesa della diplomazia
internazionale
Come agente di sicurezza del corpo diplo-
matico americano, Justin Peele può con il
suo intervento fare la differenza tra alimentare un conflitto
o risolverlo. L’ex borsista del Rotary era di stanza presso
l’Ambasciata americana di Bamako, inMali, nel 2013 durante il
conflitto armato tra gruppi di ribelli e il governo. Un giorno, in
seguito a violenti scontri tra studenti e polizia, un dipendente
dell’ambasciata e
quattro suoi colleghi maliani si sono trovati assediati negli
uffici dell’Istituto Nazionale della Salute pubblica. Peele e un
altro agente sono accorsi in loro aiuto a bordo di un mezzo
blindato. “Da lontano potevo vedere il fumo e i gas lacrimoge-
ni” racconta Peele. “Li abbiamo trovati, li abbiamo aiutati a
salire sul mezzo e siamo riusciti a riportarli senzaincidenti
all’ambasciata”.
Per la sua azione “coraggiosa, efficace e decisiva” il Diparti-
mento di Stato americano ha conferito a Peele una medaglia
d’onore.
Justin Peele durante un viaggio nella Corea del Sud a seguito del
Segretario di Stato americano John Kerry.
“È il lavoro che ho sempre sognato,
e chemi mette spesso in condizioni
di dover risolvere situazioni
di conflitto”.
– Justin Peele, agente del servizio di sicurezza diplomatico
statunitense ed ex borsista della pace del Rotary
In Inghilterra contro la
violenza nei quartieri popolari
Quando Erinma Bell ha proposto di organizzare
una raccolta volontaria di armi da fuoco aMan-
chester per contrastare la violenza che affligge la città inglese,
l’
Home Office
avrebbe voluto registrare i nomi dei proprietari
delle armi. L’agenzia britannica ha ceduto invece alle insistenze
di Bell e le armi sono state raccolte inmodo anonimo in speciali
contenitori posti davanti alle stazioni di polizia. “Avevo parlato
con genitori e nonni che pur sapendo che i ragazzi nascondeva-
no un’arma sotto il letto non se l’erano sentita di denunciarli alla
polizia” spiega Bell, ex borsista della pace del Rotary e fondatrice
di CARISMA, un’associazione per la rinascita delle aree depres-
se di Manchester. CARISMA fornisce ai ragazzi alternative alla
violenzae alle bande giovanili attraverso progetti, seminari sulla
pace e la risoluzione dei conflitti e iniziative di sensibilizzazione
e raccolta fondi con cui affrontare i problemi dei quartieri più
depressi. Tra le attività del gruppo vi sono un kit di strumenti
per la pace, la stazione radio
PeaceFM
, l’organizzazione di
settimane della pace e la facilitazione del dialogo tra i giovani
residenti e la polizia. Grazie anche all’opera svolta da CARISMA
in collaborazione con altre organizzazioni, i reati commessi con
armi da fuoco sono calati di oltre il 90 percento in quattro anni.
Sempre sotto la guida di Bell, CARISMA ha condiviso le proprie
esperienze con corpi di polizia e residenti di altri Paesi tra cui
Australia, Pakistan e USA.
“Chiedere garanzie per un gruppo di
persone non vuol dire diventarne il
portavocema piuttosto fornire loro
una piattaforma che li metta in grado
di rappresentare se stessi”.
– Erinma Bell, ex borsista della pace del Rotary e presidente
e co-fondatrice di CARISMA
ROTARY E PEACE CORPS:
COLLABORAZIONE STORICA
Il Rotary e l’associazione
Peace Corps
hanno deciso di collaborare
a un programma pilota della durata di un anno volto a promuovere
lo sviluppo globale e il volontariato nelle Filippine, in Tailandia e
in Togo. In base all’accordo, i Rotary club partecipanti e i volontari
dell’associazione
Peace Corps
condivideranno risorse e conoscen-
ze per aumentare l’impatto degli interventi umanitari in questi tre
Paesi. La collaborazione si svolgerà attraverso progetti di servizio,
iniziative di formazione e il supporto ai volontari da parte dei club.
In base ai risultati ottenuti durante la fase pilota la collaborazione
potrà essere estesa ad altri Paesi.
IL VOSTRO SOSTEGNO: LA PACE POSSIBILE
I Centri della Pace del Rotary consentono ai futuri leader
di frequentare un corso di specializzazione post-laurea o
professionale sulla pace e sulla prevenzione e risoluzione
dei conflitti e in campi affini. Ė possibile effettuare dona-
zioni nominative a favore dei Centri.
47 rapporto annuale 2013/2014
