COME RENDERE IL MIO CLUB DINAMICO
Il reclutamento e il patrocinio di
nuovi soci non è sufficiente. Per
farli restare nel club è necessario
dare loro uno scopo nel Rotary.
I progetti costituiscono lo
strumento preferito. Chi meglio di
un
S
otariano esperto può
condividere le proprie competenze
durante la pianificazione di un
progetto con i nuovi soci?
Nel Rotary Club di Parthenay, nella
parte occidentale della Francia,
abbiamo creato un programma
di mentoring che favorisce la
conservazione dei soci attraverso
i progetti. Abbiamo creato una
squadra composta da sei nuovi soci
e due mentori e abbiamo scelto
un progetto nell’ambito dell’area
d’intervento dell’alfabetizzazione
e educazione di base. Abbiamo
deciso di aiutare gli studenti con
difficoltà di apprendimento in una
scuola elementare di Parthenay.
I mentori hanno spiegato il ciclo
di vita di un progetto di servizio:
la fase della pianificazione,
l’acquisizione delle risorse,
l’implementazione del progetto
e la valutazione e promozione.
Le prime due fasi sono già
state attuate e un membro
è responsabile per la fase di
implementazione. Si è provveduto
alla distribuzione dei ruoli:
selezione del supporto didattico
(tablet), budget, contatto con gli
insegnanti e monitoraggio dei
progressi degli studenti. I mentori
rispondono alle domande sul
Rotary, sulla vita in generale e
sull’immagine del club.
In seguito all’introduzione delle
opportunità delle sovvenzioni
della Fondazione Rotary,
abbiamo fatto domanda per una
sovvenzione distrettuale i cui
fondi saranno arrotondati dagli
introiti di una raccolta fondi.
L’intero club sarà coinvolto e i
nuovi soci presenteranno il loro
progetto ai soci più anziani e al
pubblico. Il mentoring è la chiave
per il coinvolgimento nel Rotary,
favorendo così la conservazione.
Gérard Allonneau
Rotary Club di Parthenay
Francia
46 ROTARY febbraio 2017