

SEMINARIO AZIONE PROFESSIONALE
per supportare e assistere i rotariani nella realizzazione degli
obiettivi e nella diffusione dei valori, la Commissione Azione
professionale del Distretto 2050 ha organizzato nella sede di
Piacenza un incontro dedicato a “Come dirigere i nostri sforzi
su aspetti concreti”. Il saluto ai numerosi partecipanti è stato
indirizzato dal Governatore Angelo Pari che ha sottolineato il
ruolo fondamentale che l’Azione professionale riveste, perché
abbraccia temi molto importanti e attuali nel panorama sociali.
“In tutto il mondo, il Rotary è sinonimo di concretezza, di uo-
mini e donne di buona volontà che aiutano i più deboli a vivere
una vita più dignitosa e giusta, soprattutto in salute”.
Giuseppe Torchio, presidente della Commissione distrettuale,
ha introdotto i lavori ricordando il dovere che i Club hanno nel-
lo sviluppare progetti che permettano di utilizzare le capacità
lavorative e le competenze professionali dei soci. “È innegabile
che si avverte una certa crisi dell’associazionismo. L’impegno
a una certa gratuità della propria azione rischia di venir meno
di fronte agli interessi”. Occorre indagare alcune criticità che
devono essere risolte per far sì che il Rotary possa crescere.
“L’autorevolezza di cui gode la nostra associazione a livello
internazionale, fatte salve le solite lodevoli eccezioni, non è
adeguatamente percepita a livello locale, pertanto l’azione
conseguente non può essere affidata esclusivamente alla
comunicazione, ma deve essere adeguatamente supportata
da un intelligente ascolto delle reali esigenze delle nostre
comunità e dei bisogni della società con conseguenti progetti
di service sostenibili e di qualità che vedano impegnate le
competenze professionali dei soci. Non dimentichiamo mai
che la gente ci osserva e giudica il Rotary proprio attraverso le
nostre azioni. Dobbiamo osare, dobbiamo realizzare progetti
sostenibili più grandi e più audaci che vadano oltre il Club,
oltre il Gruppo e possibilmente oltre il Distretto. End Polio
Now insegna. L’idea di ‘Servire al di sopra di ogni interesse
personale’ ben si sposa con l’Azione Professionale: ogni tipo
di interazione collegata al lavoro offre un’opportunità per
incoraggiare l’adozione di comportamenti etici ed essere di
esempio agli altri. Il club e i suoi soci condividono la respon-
sabilità della promozione dell’Azione Professionale. Ciascun
club deve sviluppare progetti che permettano di utilizzare le
capacità lavorative e le competenze professionali dei soci, che
a loro volta offrono il loro contributo personale a questi pro-
getti, nella piena osservanza dei principi del Rotary, a partire
dall’applicazione del test delle quattro domande”.
Sono poi intervenuti i responsabili delle nove commissioni
che hanno esposto i tratti salienti e le possibilità offerte ai
soci: Simona Gonnella ‘Nuove generazioni’ su orientamento e
mentoring; Anna Spalla ‘Amici del CAM’ sui problemi mino-
rili; Maria Carla Calzarossa ‘Premi ETIC’ sulla valorizzazione
dell’etica digitale; Edoardo Arena ‘Legalità e cultura dell’etica’
sull’etica dei più giovani; Paolo Sarchi: ‘GROC’ sulla condivi-
sione dei valori rotariani; Aurelia Boccia ‘Fellowship’ sui circoli
professionali e ricreativi; Paolo Franchi ‘Programma Virgilio’
sul sostegno alle nuove imprese; Giuseppe Castiglione ‘Squa-
dre formazione professionale V.T.T.’ sulla formazione di figure
professionali per service internazionali; Fabrizio Viola ‘Miglio-
ramento antisismico istituti scolastici’ sul rischio sismico.
Concludendo i lavori, Angelo Pari e Giuseppe Torchio hanno
nuovamente invitato i soci a una maggiore partecipazione e
a offrire il proprio contributo personale alla realizzazione dei
progetti. “La chiave del cambiamento è in ogni singolo club,
perché è nei club, non qui o nella sede di Evaston, che prende
forma il futuro del Rotary, perché sono le nostre azioni e le
nostre decisioni quotidiane a determinare il futuro nostro e del
Rotary. Solo mettendo a disposizione i nostri talenti potremo
dare un contributo determinante per fare la differenza nei
confronti di coloro ai quali rivolgiamo le nostre iniziative e solo
se queste porteranno un miglioramento significativo alle loro
situazioni potremo legittimamente e con orgoglio contribuire
ad affermare che il ‘Rotary è al servizio dell’umanità’”.
75 incontri
Il Governatore Angelo Pari.
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