ROTARY |
dicembre 2011
56
Con l’ORCHESTRA
di PAOLO TOMELLERI
Special guests
SCOTT HAMILTON
sax tenore
NICKI PARROTT
contrabbasso
STEPHANIE TRICK
piano
ROSSANO SPORTIELLO
e PAOLO ALDERIGHI
TULLIO DE PISCOPO e CHRISTIAN MEYER
CARLO BAGNOLI
Il grande Jazz da Broadway a Hollywood
Manifestazione insignita
della medaglia di rappresentanza
del Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
INTERNATIONAL
LIVE SWING SUMMIT
A favore dell’ ospedale
LA DIVINE PROVIDENCE reparto di maternità
-
Senegal
VINCENZO FESI,
ISABELLA
GREGORIO
E I FLYING
ALLIGATORS
SWING DANCE
28
febbraio 2012
ore 21.00
Teatro Dal Verme - Mi
tel. 393 04.300.40
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MEDIA PARTNER
ROTARY INTERNATIONAL
Distretto 2040 e 2050
Rotary International
Distretti 2040 e 2050
UNA PRODUZIONE
C. A. Rossi Editore
UN PROGETTO DI RotaryNet
CON IL SOSTEGNO DI
IN COLLABORAZIONE CON
CON IL PATROCINIO DI
Cultura, Expo,Moda,Design
IN COLLABORAZIONE CON
lare: per il primo gruppo: impiantistica
idraulica, impiantistica elettrica, im-
prenditori o società con conoscenze e
relazioni nel mercato dei materiali. Per
il secondo gruppo: chirurghi addomina-
li, medici specialisti di problemi di neo-
natalità, ginecologi.
Il galà del 28 febbraio
Da Broadway a Hollywood
è il sottoti-
tolo del galà
International Live swing
Summit
.
Il galà legge in modo originale
il song book americano degli anni ’30 e
’40
attraverso un percorso che intreccia
la storia della musica, del costume e
dello stile vintage, delle danze swing e
di straordinari compositori che nel loro
tempo furono grandi innovatori. Sul
palco del teatro Dal Verme di Milano la
Big Band di Paolo Tomelleri (formata da
sax, trombe, tromboni, più le ritmiche)
a cui si aggiungeranno: una sezione di 12
archi, due pianoforti contrapposti, due
batterie ed altri strumenti. Protagonisti
della serata: musica jazz e swing, swing
dance, sfida di abilità musicale tra soli-
sti della scena internazionale, ma anche
le atmosfere dei temi musicali dei gran-
di film di Hollywood. Ma quell’epoca era
legata anche al mondo della danza.
Le orchestre si rivolgevano, soprattutto
a New York, ad un pubblico principal-
mente di ballerini.
Il Roseland, l’Alhambra, il Savoy Ballro-
om erano i locali dove le orchestre vo-
levano suonare e dove la gran parte dei
giovani si recava abitualmente per sen-
tire i propri idoli.
Sale da ballo della capacità di 2000 per-
sone. Ma non solo, la danza rivestiva un
ruolo fondamentale anche negli spet-
tacoli teatrali: Broadway, i vaudeville
show, il Cotton Club. Non c’era show
che si rispettasse senza un gruppo di
ballerini. Al Dal Verme, come nei gran-
di show dell’epoca, andranno in scena
una troupe di danza fenomenale per
farci rivivere le atmosfere delle sale da
ballo degli anni ‘30. I ballerini vengono
da tutta Europa. Un omaggio allo stile
vintage, alla bella musica, alla dimensio-
ne estetica, con il cuore nella solidarietà
sincera.
Per le prenotazioni dei club: scrive-
re a
(
cell. 393-
04.300.40,
da lunedì a venerdì, dalle
14.30
alle 18.30).
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