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I congressisti potranno usare le varie
opzioni dei trasporti pubblici per spo-
starsi in città, opzioni a basso costo,
ben funzionanti, facili da usare e con
aria condizionata. Inoltre, dal momento
che molti tailandesi parlano inglese, i
visitatori potranno comunicare facil-
mente.
Sarete sorpresi di scoprire che la cit-
tà ha origini abbastanza recenti. Nata
come centro periferico per il commer-
cio sul fiume Chao Phraya durante il
regno di Ayutthaya, dal 1350 al 1767.
(Il nome della città deriva dalle parole
Bang Makok, che si riferiscono ad un
villaggio sulle rive del fiume, circon-
dato da uliveti). Dopo il saccheggio di
Ayutthaya dagli abitanti di Burma, il
Re Taksin costruì una nuova capitale.
Anni dopo, il Re Rama I trasferì la capi-
tale sull’altra sponda del fiume, un’area
meno propensa alle alluvioni, e Ban-
gkok cominciò a prosperare.
Con l’arrivo delle auto nel XX secolo,
gli urbanisti cominciarono a riempire i
khlong di Bangkok e a pavimentare le
strade. L’afflusso di GI americani duran-
te la guerra del Vietnam fece esplodere
il turismo, e negli anni ‘80 e ‘90, il boom
degli investimenti in Asia riuscì ad at-
trarre centinaia di aziende multinazio-
nali, trasformando Bangkok nel centro
finanziario, culturale, di stile e di intrat-
tenimento del sud est asiatico.
La Tailandia ha un sistema di governo
democratico, ma la monarchia è il sim-
bolo e l’anima della nazione. Il Re Bhu-
mibol Adulyadej, o Rama IX, asceso al
trono nel 1946, è la figura più amata del
Paese. La democrazia però rimane vul-