Page 43 - Rotary | Giugno 2012

41 PHOTO CONTEST
nella
notizia
con
HARRY
Benson
Jaqueline Kennedy Onassis su un
taxi. Il sindaco di New York Mi-
chael Bloomberg in metropolitana.
David Rockefeller mentre sorseggia un
caffè da una tazza usa e getta. Queste
e molte altre fotografie sono pubblicate
sul volume di Harry Benson New York
New York, collezione di immagini di vita
privata di cittadini illustri, pubblicato
lo scorso anno. “Sono a New York dal
1964, sono arrivato con i Beatles e ci
sono rimasto” afferma il grande fotogra-
fo. In realtà per quanto affermi di esse-
re stato a New York da allora, la verità
è che lui e la sua macchina fotografica
non hanno fatto altro che viaggiare. I
suoi scatti hanno immortalato i tumul-
ti del movimento per i diritti civili negli
Stati Uniti; Benson si trovava a pochi
passi da Bobby Kennedy quando fu as-
sassinato; ha catturato l’istante della ca-
duta del muro di Berlino, dopo averne
raccontato in immagini anche la costru-
zione. Si trovava a New Orleans negli
attimi della distruzione inflitta alla città
e alla popolazione dall’uragano Katrina
e il suo occhio indagatore ha raccontato
dettagli di vite quanto più diverse si pos-
sano immaginare, dalla politica, all’arte,
dall’alta società alla strada.
Giovane fotografo di matrimoni, ha ini-
ziato la sua storia artistica osando in un
continuo connubio di intraprendenza
e tecnica. I suoi libri sono raccolte di
fotografie riunite ed edite con grande
cura, ma i pezzi più rilevanti sono nel
suo appartamento di Manhattan, dove
ai sobborghi di Glasgow si affiancano
Muhammad Ali, i Beatles, Greta Garbo,
Norman Mailer e Mia Farrow. Benson
ha lavorato per la rivista Life per oltre
30 anni, e poi per Vanity Fair e People
e quest’anno è stato il giudice del Photo
Contest del Rotary.
Con l’esperienza di una carriera di
oltre 60 anni, prova nostalgia per la
fotografia tradizionale, per la camera
oscura? Cosa pensa dei fotografi di
oggi e delle nuove tecniche di fotogra-
fia? W ARREN KALBACKER