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ROTARY
dicembre 2013
BRASILE
In qualche ospedale privato in Brasile, le sale
operatorie per il cesareo sono così tante che i dottori non
ricordano l’ultima volta che una paziente ha avuto un parto
naturale. In tutto il paese c’è una percentuale del 36% di ce-
sarei, con un aumento dall’80 al 90% negli ospedali privati. Il
cesareo può essere un modo per salvare la vita sia in caso di
parto difficoltoso, sia di problemi al nascituro. Nonostante non
sia una percentuale ideale, l’Organizzazione Mondiale della Sa-
nità, afferma che percentuali superiori al 15% di parti cesarei,
potrebbero esporre madre e figlio ad affrontare dei rischi inutili
legati a un qualsiasi intervento chirurgico. Studi recenti hanno
dimostrato che i bambini nati col cesareo hanno un rischio più
alto di contrarre l’asma, l’obesità, il diabete, e di avere compro-
messo lo sviluppo cerebrale. Alcuni medici in Brasile spingono
le donne a scegliere il cesareo perché è un parto più facile da
programmare, e molte donne vedono la chirurgia come uno
status symbol.
STATISTISCHE
Rischio di morte durante la gravidanza o il parto:
1 su 910
Mortalità sotto i 5 anni:
15,6 su 1.000
Bambini allattati nei primi 6 mesi:
40%
Congedo di maternità:
120 giorni, pagati al 100%
Reddito nazionale lordo pro-capite:
11.420 dollari
