60
ROTARY
aprile 2014
NOTIZIE ITALIA
Attività e servizio nei Distretti
DISTRETTO 2071
RC Firenze Est: a teatro per Polioplus
Quinta stagione del Teatrotary, manife-
stazione organizzata dal R.C. Firenze
Est col duplice scopo di propagandare
l’attività di compagnie di teatro ama-
toriale, impegnate in un concorso e
aumentare le donazioni al programma
Polioplus della Fondazione Rotary. Alla
fine di ogni serata il pubblico e gli attori
hanno partecipato agli scatti del più
grande spot pubblicitario del mondo
mostrando con la mano quanto poco
manchi alla eradicazione della polio. La
stagione – distribuita sui quattro lunedì
alla Sala Esse di Firenze – ha impegna-
to varie compagnie, tra cui: la compa-
gnia “Guelfi e Ghibellini” con Pasqua
a Firenze in tempo di crisi (tentativo
di una famiglia di arrotondare con un
bed & breakfast abusivo); l’associazione
teatrale “Il Chiodo Fisso”, risultata poi
vincitrice del concorso, con Coppia cer-
ca coppia, dissacrante satira dell’idea
balzana di una coppia non giovane di
organizzare una serata alternativa; la
compagnia teatrale “Gli Squinternati”
con la commedia brillante Agriturismo
Poggioraso, satira su una clientela dav-
vero speciale per le nostre campagne.
Applauditissima – fuori concorso nella
serata finale – la commedia Due di Noi
nota al grande pubblico per essere an-
cora rappresentata in tutta Italia da at-
tori professionisti e qui presentata dalla
compagnia “Quegl’attri” assolutamente
all’altezza del compito.
DISTRETTO 2100
RC Salerno Picentia e il Campo Archeologico Internazionale
Il Rotary Club Salerno Picentia, distret-
to 2010, ha promosso nel suo territorio
la fondazione di una scuola estiva di
archeologia che annualmente, nel mese
di luglio, istituisce un cantiere didattico
di scavo archeologico aperto a italiani e
stranieri.
La
Picentia Summer School
nasce con
l’obiettivo di promuovere l’ecceziona-
le patrimonio archeologico del centro
etrusco presente sul territorio di Ponte-
cagnano Faiano e risponde all’esigenza
di dare ampia visibilità alle scoperte
archeologiche realizzate negli ultimi
50 anni nel sito e di promuovere l’in-
serimento delle strutture già esistenti
del
Parco
e del
Museo Archeologico
nel
circuito della fruizione internazionale.
L
uigi
C
obisi
segue >
