SAN BENEDETTO DEL TRONTO
X Campionato mondiale di tennis per rotariani
Score an ace with rotary... for a winning service
È tornata la normalità tra le palme e gli
oleandri del Circolo tennis “Maggioni”
di San Benedetto del Tronto (Ascoli
Piceno): niente più conversazioni in
inglese e a gesti, richiami in lingue di-
verse. È, infatti, terminato il 10° Cam-
pionato Mondiale di tennis per rotaria-
ni, organizzato dall’ITFR International
Tennis Fellowship of Rotarian
org) con i Rotary club di Ascoli Piceno,
San Benedetto del Tronto e San Bene-
detto Nord, da 23 al 30 agosto, che ha
visto l’arrivo nel Piceno di circa cento
giocatori provenienti da tutto il mondo
e di altrettanti accompagnatori.
Rappresentanti di 14 Nazioni, tra cui
brasiliani, argentini, estoni, paragua-
iani, statunitensi, per citare solo i più
lontani, si sono ritrovati, com’è tradi-
zione da dieci anni, per rinsaldare i
vincoli di amicizia e di appartenenza
alla stessa Fellowship nel nome di una
comune passione, il tennis. Ognuno
di loro portatore dello spirito sporti-
vo e culturale del proprio Paese, ma
amalgamati e filtrati attraverso i valori
della solidarietà rotariana. Scopo della
manifestazione, infatti, era quello di
raccogliere fondi per due service, uno
internazionale, End Polio Now, e uno
a carattere locale, finalizzato a offrire
una settimana di vacanze a bambini
marchigiani diversamente abili.
Livello di partecipazione molto elevato,
quasi da record, grazie anche al deside-
rio di conoscere una parte d’Italia ricca
di storia, arte e cultura, ma non inclusa
nei consueti circuiti turistici.
È stata una settimana di viva competi-
zione per i giocatori, sostenuti dai pro-
pri familiari e connazionali, impegnati
a dare il massimo sui campi in terra
rossa, suddivisi per età e genere in ben
nove categorie; si andava, infatti, da un
quindicenne interactiano di Salerno a
un arzillo ottantenne di Seattle (USA).
Per quanto attiene ai risultati, in cam-
po maschile si è avuto il dominio di due
giovani rumeni che hanno vinto sia il
singolare under 45 sia il doppio under
120. Nella categoria over 45 ed over
55 vittoria rispettivamente di un grin-
toso bulgaro e di un elegante tedesco,
entrambi molto noti nella Fellowship;
tra gli over 65, dove il giocatore più
accreditato, Andrea Gentili del RC di
Ascoli Piceno, ha rinunciato a parteci-
pare per svolgere al meglio il compito
di Direttore del Torneo, la vittoria è
andata a un socio del Club di San Be-
nedetto del Tronto (Enrico Giacomozzi),
in una sorta di staffetta “locale”; il
doppio over 120 è stato appannaggio
di due maturi rumeni che hanno avuto
la meglio sulla coppia estone.
In campo femminile, il tradizionale
dominio della spagnola Marion Mas
(RC Barcelona Condal), numero uno
del ranking ITFR, è stato messo in di-
scussione dall’arrivo, nel circuito, di
due giovani atlete, l’argentina Daniela
Macias (RC Quitilipi), già vincitrice dei
Campionati sudamericani, e l’ascolana
Simona Flammini, che si sono divise i
trofei in palio: singolare all’argentina,
dopo tre tiratissimi set, con l’italiana
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58
ROTARY
settembre 2014
