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DISTRETTO 2110
Un momento di amicizia rotariana
Il RC Cefalù ospita i gemellati tedeschi di Wuppertal
Nel primaverile pomeriggio del 19 mar-
zo, in occasione dei festeggiamenti di
San Giuseppe, si è svolta la concomi-
tante visita de soci tedeschi del Rotary
Club Wuppertal, con cui il Rotary Club
di Cefalù, circa 5 anni fa, stipulò un
gemellaggio. È stata organizzato, in
stretta collaborazione con la Proloco
di Lascari, un’accoglienza d'onore per
gli ospiti tedeschi, con la presenza del
sindaco e di tutta l'amministrazione del
piccolo comune siciliano.
I soci tedeschi hanno potuto godere,
oltre che del benvenuto e del clima di
amicizia rotariano, anche dei festeggia-
menti per la tradizionale processione,
dello spettacolo pirotecnico, e della
tradizionale tavolata lunga 200 metri,
assaporando le specialità culinarie lo-
cali.
per la sua lunga e prestigiosa attività di
avvocato, ha introdotto i lavori, segna-
lando l’importanza che le nuove gene-
razioni si confrontino con argomenti in
grado di formarne la personalità e di
rafforzare la convinzione che dirittura
morale e correttezza dei comportamenti
di tutti sono alla base della stessa con-
vivenza civile. Il primo a prendere la
parola è stato il Dottor Antonio Cinque,
Direttore della Banca d’Italia, il quale
ha segnalato l’incidenza della corruzio-
ne sullo sviluppo economico, non sol-
tanto nazionale, ma anche della Sicilia.
In particolare ha chiarito quali siano
le delicate funzioni di controllo della
Banca d’Italia e come occorrerebbe la-
vorare sul fronte della semplificazione
burocratica, perché nella farraginosità
dei meccanismi autorizzativi e nella
lunghezza dei procedimenti si annida
un maggiore spazio per l’intervento del
fenomeno corruttivo, che altera anche
la concorrenza, oltre a far lievitare i
costi delle opere e dei servizi della pub-
blica amministrazione, che si scaricano
poi sul bilancio pubblico e, quindi, su
tutti i cittadini.
A sua volta, il dottor Franco Lo Voi,
nuovo Procuratore della Repubblica di
Palermo, ha sottolineato l’importanza
di riflessioni svolte con i giovani, per-
ché l’azione repressiva dello Stato, che
è indispensabile, non può essere in
grado di eliminare, o almeno di conte-
nere decisamente, fenomeni comples-
si e radicati come quello legato alla
corruzione. Il Professore Bartolomeo
Romano, Ordinario di Diritto Penale e
Avvocato del Foro di Palermo, ha indi-
viduato tre differenti livelli di contrasto
alla corruzione: quello morale, etico
e, per chi crede, religioso; quello dei
controlli amministrativi e disciplinari;
quello, infine, dell’intervento del diritto
penale. Sono poi intervenuti numerose
personalità dell'ambito giuridico e non,
legati direttamente al Rotary, nello sco-
po di coinvolgere i giovani leader del
futuro sulle dinamiche della legalità, e
far prendere coscienza dell'importanza
del comportamento di ogni singolo indi-
viduo, perdi più se rotariano. A chiusura
del RYLA, Tommaso Giuga quale RD del
Rotaract, Rita Cedrini quale Presiden-
te della Commissione Ryla e Giovanni
Vaccaro quale Governatore hanno svolto
alcune considerazioni conclusive e con-
segnato gli attestati ai partecipanti.
Due di loro, grazie alla votazione dei
cinquantuno, sono stati eletti a parteci-
pare al Ryla Nazionale ad Asti: Pasqua-
le Pellitteri e Claudio Caviglia.
