Campionati Mondiali di sci a Saas Fee
Un grande successo
Oltre 120 partecipanti alla quindice-
sima edizione dei campionati di sci
dei rotariani organizzati dall’ISFR a
Saas Fee, in Vallese (Svizzera). Evento
che ha visto salire sulle splendide nevi
della cittadina svizzera rotariani pro-
venienti da 17 Paesi, fra i quali USA,
Australia, Turchia.
Dieci i soci italiani presenti per tutta la
settimana, e altri otto arrivati per par-
tecipare alle gare di slalom e di fondo
che, come sempre, hanno dato il tocco
sportivo e agonistico al meeting.
Parlando di gare, dobbiamo subito ri-
cordare come i risultati siano stati sod-
disfacenti: Paolo Braggio (RC Pallanza
Stresa) ha vinto la medaglia d’oro nello
slalom, categoria 75-85 anni (“vec-
chietti” terribili, che hanno inflitto di-
stacchi anche ad atleti più giovani),
mentre Ragnar Gullstrand (oriundo sve-
dese, ma ormai italianissimo membro
del RC Torino Nord Ovest) si è aggiu-
dicato la medaglia di bronzo nel fondo.
Ottime anche le prove di Fabio Lerede
(RC Pallanza Stresa) nella categoria
“under 55” e di Marina Ferruzzi (mo-
glie di socio del RC Torino Stupinigi)
nella categoria 65-75, entrambi quarti.
Poche parole bastano a descrivere l’at-
mosfera che ha caratterizzato la set-
timana: una grande amicizia tra tutti
(molti sono ormai degli habitué e ricor-
dano con orgoglio le edizioni preceden-
ti), una grande animazione nelle serate
ufficiali (tra le quali un’animata cena
dedicata alla fondue, il piatto tipico del
Vallese, un’ottima fondue bourguignon-
ne oltre alla cena di gala finale), una
grande correttezza e sportività nello
svolgimento delle gare.
Gli amici svizzeri si sono prodigati al
meglio nell’organizzazione, dedicando i
primi tre giorni ad accompagnare tutti
sulle piste, facendo da guide non solo
per lo sci ma anche per la spiegazione
delle bellezze turistiche e culturali del
comprensorio.
Detto infine che le strutture alberghiere
erano di ottimo livello e che le piste
erano preparate con cura ogni giorno,
si capisce che chi ha partecipato all’e-
vento ne è rimasto pienamente sod-
disfatto; mentre chi è rimasto a casa
non può che rimpiangere l’occasione
e programmare la partecipazione per
l’anno prossimo.
Il futuro della fellowship è molto inte-
ressante, perché le prossime edizioni si
terranno a Saint Moritz (marzo 2016)
e a Cortina d’Ampezzo (marzo 2017).
Quest’ultimo appuntamento è assoluta-
mente da non perdere, perché rappre-
senta il rientro in Italia dei campionati,
5 anni dopo l’indimenticabile edizione
di Sestrière (di cui ancora oggi gli amici
stranieri che vi hanno partecipato par-
lano in termini entusiastici).
La presentazione di Cortina e del suo
programma (magistralmente realizzata
in un impeccabile inglese dal Gover-
natore Ezio Lanteri, accompagnato da
due past president del club, Renato
Pesavento e Max Pachner) ha avuto un
lungo, caldissimo applauso che testi-
monia l’interesse dei rotariani verso la
“perla delle Dolomiti”.
Non resta che aspettare e “scaldarsi i
muscoli” a Saint Moritz nel 2016!
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