NOTIZIE ITALIA
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ROTARY
aprile 2015
Attività e servizio nei Distretti
DISTRETTO 2120
L'officina del gioco che non c'è
Un service del RC Foggia "U. Giordano"
A inizio anno, presso la nuova struttura
della sede AS.SO.RI si è dato avvio al
progetto “l’Officina del gioco che non
c’è”.
Il Progetto è un faro di luce rotaria-
na per la città di Foggia poiché è ri-
volto a bambini diversamente abili e
normodotati che frequentano la scuola
di Istruzione Primaria “OASI” di Fog-
gia e che appartengono alla comunità
scolastica territoriale. Il progetto, che
usufruisce anche del contributo del
Distretto Rotary, è volto a dispiegare
quel ruolo di promozione sociale e di
solidarietà che costituiscono gli indi-
rizzi fondanti dell’impegno rotariano.
In verità il Rotary Club “U. Giordano”
già da diversi anni, attraverso progetti
di service, rivolge al territorio un’atten-
zione particolare per meglio interagire
con le esigenze della Comunità e sod-
disfarne i bisogni. Per l’a.r. 2014-15,
il Club, ispirandosi alle due enfasi “ac-
cendi la luce del Rotary” e “costruttori
del bene comune”, rispettivamente del
presidente del RI, Gary Huang, e del
Governatore del nostro Distretto, Luigi
Palombella, ha inteso essere “luce”
nella Comunità realizzando appunto
“l’Officina del gioco che non c’e” che
si pone come progetto alternativo alle
solite ludoteche poiché, creando uno
spazio “nuovo e non comune”, attraver-
so percorsi ludici educativi e formativi
condotti da super maestre, educatrici
all’avanguardia sul piano metodologico,
apre alla valorizzazione della diversità,
consentendo a ogni bambino di cresce-
re nella consapevolezza che “il gioco
non è solo divertimento” ma opportuni-
tà di confronto e di arricchimento.
Ogni bambino, normodotato o portatore
di handicap, attraverso il gioco creativo,
si abitua a crescere in un sistema inclu-
sivo e flessibile, imparando a misurare
le proprie energie e potenzialità, ma so-
prattutto a interagire con i coetanei più
indifesi, per costruire relazioni sane,
senza pregiudizi. Gli spazi ludici alle-
stiti riguardano il teatro dei burattini, le
ombre cinesi, la panca luminosa, l’an-
golo dei travestimenti, l’angolo musica-
le, l’angolo artistico espressivo, l’angolo
del movimento, l’angolo lettura.
La sostenibilità del progetto è garanti-
ta dalla sicura affidabilità del partner,
ASSORI Onlus, che, nelle persone del
dr. Costanzo Mastrangelo, socio e pre-
sidente del Club Rotary “U. Giordano”
nel 2006 e insignito di PHF, e di sua
moglie, prof.ssa Pia Colabella, genitori
di Marco, ragazzo down, da oltre 30
anni affrontano il disagio dell’handicap
per favorirne l’inserimento sociale e la
valorizzazione della disabilità.
