 
          
            NOTIZIE ITALIA
          
        
        
          54
        
        
          ROTARY
        
        
          aprile 2015
        
        
          Attività e servizio nei Distretti
        
        
          L
        
        
          uigi
        
        
          de
        
        
          C
        
        
          oncilio
        
        
        
          natore del Distretto 2071 - costituisce
        
        
          un traguardo importante per qualsiasi
        
        
          associazione di servizio, ancor di più
        
        
          per un Rotary Club che, come il vostro,
        
        
          si è sempre distinto per un’attività si-
        
        
          gnificativa sia nel tessuto cittadino che
        
        
          a livello internazionale”.
        
        
          Molte sono state le iniziative e i service
        
        
          del Rotary Firenze per celebrare questi
        
        
          90 anni: per i giovani, per gli anziani
        
        
          e per i disabili, per i Paesi in via di
        
        
          sviluppo, per attività a favore di istituti,
        
        
          musei e associazioni culturali ed uma-
        
        
          nitarie fiorentine, per la conservazione
        
        
          e il restauro del patrimonio artistico e
        
        
          per… Firenze.
        
        
          “Il progetto T-VedO (Ricostruzione Tri-
        
        
          dimensionale per non vedenti di opere
        
        
          d’arte pittoriche), - ha dichiarato la
        
        
          Presidente del Rotary Club Firenze, Si-
        
        
          monetta Peruzzi Paganelli – testimonia
        
        
          la nostra presenza attiva a fianco di chi
        
        
          ha difficoltà, dando a tutti la possibilità
        
        
          di godere di uno tra i più celebri capo-
        
        
          lavori del nostro patrimonio.
        
        
          Lo speciale ‘bassorilievo tattile’ prose-
        
        
          gue la Presidente Peruzzi - raffigurante
        
        
          la ‘Pala di Santa Lucia de’ Magnoli’ di
        
        
          Domenico Veneziano sarà donato per
        
        
          l’occasione alla Galleria degli Uffizi.
        
        
          Il modello tridimensionale in resina,
        
        
          realizzato grazie a una sofisticata tec-
        
        
          nica messa a punto dal dipartimento
        
        
          di ingegneria industriale dell’Università
        
        
          di Firenze renderà accessibile il dipinto
        
        
          alle persone non vedenti e ipovedenti”.
        
        
          La storia del Rotary Firenze, dal 1925
        
        
          ad oggi,  segue l’andamento delle vi-
        
        
          cende storiche del nostro Paese.
        
        
          Si può quindi dividere in due periodi
        
        
          nettamente distinti: ante e post 1945.
        
        
          Ante 1945 il clima non era certamente
        
        
          favorevole; internazionalismo, amici-
        
        
          zia, solidarietà e pace tra i popoli erano
        
        
          in netto contrasto con gli obiettivi per-
        
        
          seguiti dai governi dell’epoca.
        
        
          Nel dicembre del 1944 il governo mili-
        
        
          tare alleato, autorizzò il Club a ripren-
        
        
          dere l’attività ma la riapertura ufficiale
        
        
          avverrà solo dal 1° maggio 1947.
        
        
          Pochissime sono le testimonianze pre-
        
        
          cedenti il 1966 quando l’alluvione di
        
        
          Firenze cancellò l’archivio storico del
        
        
          Club insieme a tanti ricordi.
        
        
          L’espansione dell’idea rotariana nella
        
        
          città non fu rapida tanto che il secondo
        
        
          Club, il Firenze Est, nascerà venti anni
        
        
          dopo.
        
        
          Nel trentennio successivo saranno fon-
        
        
          dati ben altri dieci Club fino a contar-
        
        
          ne, a oggi, quindici nel solo compren-
        
        
          sorio fiorentino. In collaborazione con
        
        
          gli altri Club dell’area fiorentina, tra i
        
        
          progetti in via di realizzazione, spicca
        
        
          il restauro di due dipinti risorgimentali
        
        
          nell’ambito del 150esimo anniversario
        
        
          di Firenze Capitale, raffiguranti Gari-
        
        
          baldi e Vittorio Emanuele II, che re-
        
        
          steranno in esposizione permanente in
        
        
          Palazzo Vecchio, ma questa è un’altra
        
        
          storia.