21 photocontest
Mi piace lavorare con la gente. Qualcuno mi disse di un posto
libero alla Sygma, un’agenzia fotografica. Ho cominciato co-
me archivista, poi fui promossa a ricercatrice, e uno dei mie
lavori era quello di cercare immagini per il Time Magazine. Un
paio d’anni dopo, nel 1985, mi proposero di diventare vice
editore fotografico. In tutto ciò, mi innamorai della fotografia.
E hai aspettato un quarto di secolo per cominciare a fare
foto per tuo conto. Eri spaventata a postare la tua prima
foto di
Office Romance
, che tutto il mondo avrebbe po-
tuto vedere?
Effettivamente avrei potuto esserlo. Ma no, è stato divertente.
La comunità di Instagram è molto accogliente. Le mie foto
all’inizio erano quasi un piacere colpevole, ma da subito
comincia a ricevere feedback positivi. Il che mi diede più si-
curezza. Ricevetti complimenti dalle altre persone nel nostro
ufficio fotografico. Il nostro primo follower era al sesto piano
di questo edificio. Mettevamo like a vicenda, per supportarci.
Sapevo inoltre che l’ufficio è un mondo non così immortalato,
dato che non è considerato un soggetto poetico, e dato che
non vi sono molti territori vergine nella fotografia, ho cercato
la bellezza e la poesia sul luogo di lavoro.
Puoi osservare una scena, come un tramonto, o un’om-
bra particolare, e semplicemente goderne o cerchi subito
il tuo iPhone il più velocemente possibile?
Ah! Dipende. Prima non avrei potuto non farlo, ora sono
leggermente meno sanguigna, un poco più calma. Mi dico
che posso tornare il giorno dopo. La luce magari non sarà la
stessa, ma sarà molto simile. E se comunque volessi la stessa
luce, ci sarà sempre il prossimo anno.
Perché il mondo sarà nello stesso punto tra 365 giorni?
(Ride) Giusto. A livello cosmico, potrei avere un’altra chance.
KATHY RYAN / ILLUSTRAZIONE DI CRISTOPH NIEMANN
"L'ufficio non è considerato un soggetto poetico,
ma essendo un territorio inesplorato, ho cercato
la bellezza e la poesia sul luogo di lavoro."
