Rivista Rotary | Giugno 2015 - page 59

NOTIZIE ITALIA
59 notizie italia
A
driana
de
S
erio
DISTRETTO 2120
Donata al carcere la biblioteca
Cultura: un modo per riabilitare e rendere liberi.
Luogo di incontro e di integrazione,
le biblioteche veicolano valori, espe-
rienze, promozione di idee, nutrendo
il percorso esistenziale. Le biblioteche
carcerarie, al pari di quelle pubbliche,
diventano promotrici e garanti del di-
ritto di accesso alle informazioni e alla
conoscenza da parte di tutti, e quindi
anche di coloro che vivono condizio-
ni personali di svantaggio: ciò in os-
sequio a quanto sancito dall’articolo
19 della Dichiarazione universale dei
diritti umani. In tale luce, il RC Ba-
ri ha attrezzato uno spazio biblioteca
all’interno del carcere di Bari (Casa Cir-
condariale “Francesco Rucci”), quale
ambiente deputato “non solo alla lettu-
ra – ha affermato la Presidente Calde-
razzi, - ma anche alla socializzazione,
in un work in progress. La donazione
del RC Bari ha riguardato 150 libri,
80 riviste, scaffali, cassettiera, tavoli,
sedie, computer portatile, stampan-
te, videoproiettore, e anche un corso
di catalogazione che la dott. Olivieri,
funzionaria della Biblioteca Nazionale,
terrà per i detenuti, protagonisti princi-
pali di questa struttura. “è solo l’inizio
di un processo che vedrà ulteriori do-
nazioni di libri, oltre al coinvolgimento
di volontari, che potranno insegnare le
metodologie della catalogazione
La dott. Lidia De Leonardis, direttore
del carcere barese, ha ricordato come il
merito di tale iniziativa rotariana vada
ascritto alla Presidente Calderazzi, in
quanto coglie le radici nell’occasione di
un incontro realizzato con il Politecnico
di Bari, per la presentazione di tesi e
lavori scientifici su “carceri d’inven-
zione”, cioè una nuova architettura
penitenziaria in linea con le aspirazioni
dell’utenza, con spazi dedicati, per col-
tivare interessi, e offrire possibilità di
garantire varie prospettive rieducative
e trattamentali. Il carcere di Bari è una
struttura del secolo scorso, costituita
da quattro sezioni maschili, una sezio-
ne femminile, e un centro clinico. E
così, suggella la dott. De Leonardis, “la
biblioteca diviene ambiente per uscire
con la mente dalle mura del carcere,
e la donazione rotariana assume un
immenso valore sociale e culturale, of-
frendo la possibilità di vivere momenti
di libertà, perché non v’è nulla di così
bello e così libero come un libro, spa-
ziare con la propria mente, e aprire i
propri orizzonti. Questa sala polifunzio-
nale può offrire un’opportunità in più a
coloro che sono qui ma che un domani
dobbiamo restituire alla società".
Immagine di repertorio
1...,49,50,51,52,53,54,55,56,57,58 60,61,62,63,64
Powered by FlippingBook