Rivista Rotary | Maggio 2015 - page 61

DISTRETTO 2090
Da Urbino a Istanbul a Firenze
I Rotary club per i centri e le città storiche UNESCO.
Si è tenuta a Istanbul la seconda con-
ferenza rotariana sul tema UNESCO
historic cities, heritage of Peace. Il
progetto, ideato e realizzato nel 2013
dal Rotary Club Urbino con il coinvol-
gimento del Distretto 2090 e del go-
vernatore pro tempore Mauro Bignami,
aveva come tema il Tempo e si propo-
neva di instaurare rapporti di collabora-
zione fra le città i cui centri storici sono
riconosciuti dall’UNESCO Patrimonio
dell’Umanità e i Rotary club in essi
presenti, per studiare opportunità di
valorizzazione e sviluppo.
Per dare continuità a questo obietti-
vo, il 4-5 aprile 2015 il Rotary Club
Istanbul ha ospitato la seconda con-
ferenza alla quale hanno preso parte
numerosi club europei, che hanno raf-
forzato l’impegno rotariano a interveni-
re con costanza e determinazione per
la conservazione e la valorizzazione dei
centri storici.
Il tema che ha guidato i lavori della
conferenza è stato quello dei Suoni
e dei Colori delle città storiche. Per
l’occasione, il Rotary Club Urbino ha
elaborato un video, in due parti, di
presentazione della città di Urbino,
accompagnato da un percorso sonoro
che combina l’architettura del suono
con il suono dell’architettura. Questo
lavoro, intitolato The trip, prodotto da
Elena Pazzaglia e da Alessia Romani,
due giovani architetti, è stato il più
apprezzato in assoluto per attinenza
al tema dell’incontro e per originalità,
tanto che il Rotary Club Istanbul, in ac-
cordo con la municipalità di Istanbul,
sta cercando una collocazione perma-
nente all’interno di una delle gallerie
di arte moderna e contemporanea della
metropoli turca.
L'auspicio formulato da Mauro Bignami
è stato quello di un impegno forte da
parte dei rotariani a intervenire con spi-
rito di servizio e azioni concrete per la
salvaguardia e la promozione dei centri
storici affinché diventino un’opportuni-
tà di continua crescita culturale in un
contesto socio- economico sostenibile.
Nel dare appuntamento alla terza edi-
zione del convegno, che si terrà a Fi-
renze nel 2017 e avrà per tema le Luci
delle città UNESCO, è stato suggerito
che ogni Club presente nelle città e
nei centri storici UNESCO, nomini un
proprio socio che agisca da ufficiale
di collegamento tra il proprio e gli altri
club affinché - come auspicato dalla
Dichiarazione di Urbino del 21 aprile
2013 - si costruisca quella rete di rela-
zioni che, grazie al servizio del Rotary,
possa offrire un concreto e valido aiuto
per salvaguardare e sviluppare il nostro
patrimonio culturale e per costruire la
pace.
Il RC Urbino si è proposto come centro
di tutto il sistema e ha individuato fisi-
camente, e già in fase avanzata di defi-
nizione, un luogo in cui sarà insediata
una segreteria permanente alla quale i
singoli referenti di club potranno fare
riferimento e sarà di supporto per l’or-
ganizzazione dei futuri convegni.
Il centro della rete cui inviare tutte le
informazioni, sarà il sito del RC Urbino
, al quale
nel 2013 era stato assegnato il ruolo di
centro permanente del progetto UNE-
SCO città storiche, patrimonio di pace.
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