Rivista Rotary | Gennaio - Febbraio 2014 - page 52

UNA FIABA PER IL ROTARY
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ROTARY
gennaio/febbraio 2014
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davanti a una casa diroccata senza vetri alle
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Amara
viveva
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Parlarono a lungo, seduti per terra, in mezzo
a vecchi scatoloni vuoti.
Cercò di liberarsi con tutte le sue forze, ma il lungo viaggio lo
aveva stancato e a un certo punto temette di non farcela.
Prese i datteri che gli aveva regalato
Deva
e li mangiò.
Le forze gli tornarono all’istante e con poche
mosse strappò tutte le radici animate: la pianta
si ripiegò su se stessa e lo lasciò passare.
Chicco e Azur viaggiarono a lungo seguendo le note di quella musica
che sembrava avvicinarsi a ogni batter d’ali.
“Siamo arrivati” disse
Azur
. Chicco non lo stava ascoltando, troppo
intento ad ammirare, sotto di loro, quel paese che sembrava
uscito dalle mani di un abile pasticcere.
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