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ROTARY
gennaio/febbraio 2014
Intervista
Rotary
E se in tempo di crisi ponessimo più attenzione al senso
etico e comunitario della vita per tentare di far risalire il PIL,
per evitare meno “rosso” nei bilanci pubblici, per riconse-
gnare dignità ad una religione civile fondata sui diritti del
cittadino ma anche sullo svolgimento dei doveri? C’è una
riscoperta dell’associazionismo in tempo di crisi, una volontà
di mettersi insieme per scongiurare paure, mitigare gli effetti
della depressione economica. Ma c’è anche un’antica ricetta
civile, quella del Rotary, che silenziosamente, ma spesso
provvidenzialmente, propone un decalogo di comportamento
tanto attuale in tempo di crisi del tutto naturale nella storia
del Club ma anche dei rotariani. Parole come “servizio”,
ad esempio, si ritrovano nella storia del Rotary come antico
marchio di fabbrica civile. Eppure, in questi momenti della
società contemporanea, può essere riproposto proprio nella
sua dimensione più vera: servire, aiutare, far crescere, com-
prendere, realizzare. In poche parole, servire.
Come il Rotary può contribuire alla riscoperta di valori dell’e-
tica civile nella società contemporanea e in tempi di crisi?
La vision del Distretto 2100 per l’anno rotariano 2013-2014,
in coerenza con quella del Rotary International, è proiettata,
ed in tal senso intende essere identificata, nell’impegno dei
club e del distretto a migliorare, attraverso il servizio, i pro-
getti, le attività, le azioni, i comportamenti etici e l’esempio
dei rotariani, la qualità della vita della comunità locale e di
quelle internazionali, a perseguire l’interesse generale della
comunità, il “bene comune”, a promuovere diritti e doveri di
cittadinanza, a impostare idee e azioni finalizzate alla valoriz-
zazione del capitale sociale e del protagonismo dei giovani,
all’abbattimento delle discriminazioni, a coniugare sviluppo,
sostenibilità, etica e responsabilità sociale, attraverso forme
partecipative di coinvolgimento democratico. Il focus sull’eti-
ca, come tema distrettuale - è attorno a essa che si sviluppa
l’influenza morale del Rotary e la sua indiscussa ed esclusiva
attrattività - è finalizzato a ridare vita alle espressioni valoriali,
alle dimensioni altruistiche, alla solidarietà e alla condivi-
sione, in piena sintonia e coerenza con i valori del servizio,
dell’amicizia, dell’integrità, della diversità e della leadership
rotariani, secondo il mio motto “Ubi Rotary Ibi Ethica”.
Che valore ha la parola solidarietà, nel mondo rotariano?
La parola “solidarietà” è espressione non solo della compren-
sione, ma, soprattutto, dell’impegno concreto, del service
rotariano, nel venire incontro alle esigenze di chi ha bisogno
e si costituisce come valore indissolubilmente discendente
I valori del Rotary nel cambiamento.
Maria Rita Acciardi, Governatore del Distretto 2100
DI
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NTONIO
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