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DISTRETTO 2032
IO sono l’Italia: voglio partecipare alla “cosa pubblica” formato e informato
Un concorso dedicato agli studenti delle scuole medie superiori del Distretto 2032.
In questi anni i Rotary club del Di-
stretto 2032, Liguria e Piemonte Sud,
hanno svolto molteplici azioni di for-
mazione e informazione, condivise con
le istituzioni scolastiche regionali e
provinciali rivolte ai giovani, con l’in-
tenzione di investire su di loro e creare
loro le opportunità di un miglioramento
sostenibile, misurabile e duraturo nella
loro vita e nelle loro comunità.
Tali azioni si concretizzano in progetti
finalizzati che contribuiscono a creare
una comunità consapevole dei propri
limiti, ma anche delle proprie risorse,
e che promuovono opportunità di cre-
scita umana e professionale finalizzate
alla formazione di una coscienza civica
adulta, che consenta alla persona di
essere un elemento positivo e operativo
nella sua comunità e di conoscere e
sfruttare le opportunità offerte dal Ro-
tary alle nuove generazioni.
In questo contesto, il Distretto 2032,
in sinergia con Good News Agency, no-
tiziario telematico associato al dipar-
timento della pubblica informazione
delle Nazioni Unite, quest’anno invita
gli studenti delle scuole medie supe-
riori a concretizzare in uno spot/corto
amatoriale, in un componimento, in
una poesia, in un racconto breve, in
un disegno, in una fotografia, in un’in-
stallazione virtuale una loro riflessione
sul tema: IO sono l’Italia: voglio parte-
cipare alla “cosa pubblica” formato e
informato (per bando scrivere a geno-
).
Nella loro riflessione i partecipanti
dovranno esprimere la propria visio-
ne positiva sui principi, sui valori e
sui comportamenti che conducono alla
formazione di una “coscienza civica”,
base di una partecipazione passiva e/o
attiva alla gestione della “cosa pubbli-
ca” e alla creazione di un’architettura
di sviluppo equo, per correggere disu-
guaglianze e riparare ingiustizie.
La coscienza civica, infatti, appartiene
all’essere umano in quanto tale, perché
rispettoso di sé, di coloro che fanno
parte della collettività e delle cose che
appartengono a tutti. Sarà anche ne-
cessario considerare le azioni che de-
vono esser svolte per rilevare l’efficacia
di tale sviluppo formativo, nel senso di
una migliore inclusione della tematica
sul genere, di una sostenibilità ambien-
tale e del rispetto dei diritti umani.
La Commissione distrettuale “Rappor-
ti con la scuola e l’università”, in sin-
tonia con gli uffici scolastici regionali
e provinciali, promuove fortemente
questo progetto di attenzione alla for-
mazione umana e civile dei giovani,
progetto che trova nei Rotary club, nei
club Rotaract e Interact del Distretto il
motore per favorire la partecipazione
degli istituti scolastici del territorio al
bando concorsuale.
Trattare e approfondire il tema della
partecipazione, in un momento di og-
gettiva disaffezione verso le istituzioni,
attraverso questo concorso significa
cercare di apprendere direttamente dai
giovani se esistono delle “ricette” per
poter intervenire positivamente per cor-
reggere questa deriva e realizzare un
dibattito tra scuola, famiglia e società
al fine di una più diretta presa di co-
scienza del fenomeno.
Il tema è complesso quanto interes-
sante e merita senz’altro una rifles-
sione approfondita; la speranza della
Commissione “Rapporti con la scuo-
la e l’università” è che il 31 gennaio
2016, termine di presentazione degli
elaborati, i partecipanti siano nume-
rosi, entusiasti e preparati e che essi,
partecipando al concorso, abbiano avu-
to anche l’opportunità di conoscere il
Rotary e i programmi del Rotary per le
nuove generazioni.
G
IAN
M
ICHELE
G
ANCIA
