Rivista Rotary | Ottobre 2015 - page 47

47 speciale Seul
SEUL
La città era originariamente circondata da imponenti mura di
pietra realizzate a pianta circolare e alte sei metri che ave-
vano il compito di proteggere la popolazione da aggressioni
esterne di eserciti nemici, animali e predoni. Di queste mura,
all’interno delle quali si sviluppò l’intera Seul, restano, oggi,
solo alcuni resti rintracciabili sulle alture a nord del centro
storico. Al contrario, le porte che davano accesso alla citta-
della e che, durante la lunga dinastia Joseon, venivano aperte
e chiuse quotidianamente al suono di grandi campane, sono
tutt’ora conservate in buono stato: le più famose sono la
porta di Namdaemun (la grande porta meridionale) e quella
di Dongdaemun.
Durante la guerra di Corea (1950-1953), Seul passò dal do-
minio delle truppe nord-coreane filocinesi a quello delle forze
L'esterno dello storico Palazzo Gyeongbokgung.
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