NOTIZIE ITALIA
Attività e servizio nei Distretti
DISTRETTO 2060
Scuola Internazionale per la tecnica dell'affresco - SITA
Forum distrettuale sull'affresco.
I Rotary Club Feltre e Conegliano hanno
interamente dedicato, lo scorso 2 aprile
2016, un forum all’affresco: un’arte
secolare nel nostro Paese, la più antica
forma di espressione dell’umanità, una
tecnica, dei tesori.
La Basilica Santuario dei SS. Vittore e
Corona a Feltre ha dimostrato d’essere
una cornice perfetta per l’evento. Qui
sono state ospitate per tutta la mat-
tinata una sessantina di persone tra i
vecchi affezionati all’affresco e i nuovi
ascoltatori. Dopo il saluto alle bandie-
re, il Governatore Giuliano Cecovini ha
dato la parola, per un breve saluto, ai
presidenti dei RC Feltre e Conegliano.
Giuliano Cecovini ha testimoniato che
il forum segna i primi cinque anni di
vita della scuola d’affresco Rotary SITA,
nella splendida cornice del Santuario.
Il moderatore PDG Franco Posocco ha
ricordato come il Distretto 2060 sia
ricco d’arte e in particolare di affreschi,
forse meno conosciuti rispetto ai grandi
centri, ma di grande qualità, da meritare
un’attenzione particolare. Prima di la-
sciare la parola ai relatori, il moderatore
ha passato il microfono al PDG Riccar-
do Caronna, che ha voluto ringraziare
nell’ordine: il Rotary International Di-
stretto 20160 per il patrocinio; i gover-
natori e loro segreterie (i PDG Alessan-
dro Perolo, Roberto Xausa, Ezio Lanteri,
Giuliano Cecovini); i Rotary club del
Distretto 2060 per il loro aiuto economi-
co alle borse di studio; la comunità Villa
San Francesco per il supporto di segre-
teria; il Rettore Don Sergio Dalla Rosa
per la concessione della sede operativa
della Rotary SITA; i maestri frescanti
che insieme a Vico Calabrò mantengono
vivo questo progetto; la Regione Veneto
per l’iscrizione dell’Associazione Cultu-
rale per l’affresco nell’elenco regionale
associazioni “no profit”. Riccardo Ca-
ronna ha ricordato, in un breve excursus
storico, le tappe del progetto, iniziato
nel 2011 con il suo anno di governato-
rato nel Distretto 2060.
La Dott.ssa Tiziana Casagrande, dei
musei civici di Feltre, ha voluto sottoli-
neare le numerose testimonianze di pit-
ture locali, tra cui il più antico esempio
a Feltre: la chiesa di San Marcello (XIII
secolo) e poi, per citarne solo alcuni, la
chiesa di San Benedetto, la chiesa di
Ognissanti e la chiesa di San Dionisio.
La tecnica dell’affresco è stata illustra-
ta da Vega Sartor, laureata all’Acca-
demia delle Belle Arti di Venezia sul-
la tecnica dell’affresco. Un frescante
sa che: “L’umidità è la nemica prima
dell’affresco”. L’affresco è una pittura
murale e il muro non deve avere né
muffe né umidità. Il procedimento si
articola in nove importantissime fasi: il
bozzetto, la quadrettatura del muro, la
sinopia, la fase delle giornate, la fase
dei cartoni, la bagnatura del muro, la
stesura del tonachino, lo spolvero, la
stesura del colore e la rifilatura. Vega
Sartor ha concluso il suo intervento con
alcune sue considerazioni: “Affrescare
è faticoso, richiede molta pazienza ma
porta soddisfazione, che cresce pen-
nellata dopo pennellata. È anche un
discorso di precisione”. Per creare un
affresco bisogna avere le idee chiare, gli
sbagli non sono concessi.
A seguire, Tiziana Conte ha presentato
il Santuario dei SS. Vittore e Corona
anticipando la visita guidata che ha
concluso il sabato proposto dal Rotary
Club di Feltre. Il santuario è infatti il
complesso più interessante di pitture
murali eseguite nell’alto Veneto, è “il
nostro dono”.
E, per finire, Vico Calabrò, pittore che
da molti anni s’impegna con l’affresco,
ha voluto evidenziare la straordinarietà
di quest’arte.
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ROTARY
maggio 2016
