NOTIZIE ITALIA
Attività e servizio nei Distretti
DISTRETTO 2031
Nuovo allestimento di Sala Vetri del RC Torino
Un impegno per la conservazione del patrimonio culturale cittadino.
L’inaugurazione del service “Nuovo al-
lestimento di Sala Vetri” ha avuto luogo
giovedì 17 marzo 2016 a Palazzo Ma-
dama con la presentazione in antepri-
ma della “camera di vetro”, la nuova
sala per le arti decorative al secondo
piano del museo, interamente proget-
tata e realizzata grazie al generoso con-
tributo di Rotary Club Torino – sponsor
unico del nuovo allestimento.
La nuova sala è il risultato di un attento
studio di progettazione e riallestimento
di "sala vetri e avori", spazio del museo
storicamente dedicato all'esposizione
della raccolta di oreficerie medievali,
bronzetti rinascimentali, smalti, vetri
soffiati, avori intagliati e della straordi-
naria collezione di vetri dipinti e vetri a
oro graffiti. Il nuovo progetto ha permes-
so di trasformare questa sala da galleria
espositiva di tante tipologie tecniche
differenti a sala tematica dedicata es-
senzialmente al vetro, presentato in tut-
te le sue declinazioni: una concezione
innovativa che ha reso questo spazio più
comunicativo, moderno e leggibile.
Il Rotary Club Torino ha seguito costan-
temente lo sviluppo dei lavori durati
un anno. Il Presidente Filippo Ferrua,
nel corso della conviviale seguita alla
cerimonia di inaugurazione del service,
così si è rivolto ai numerosi soci pre-
senti: “I service sono un momento fon-
damentale nella vita del Rotary, sono lo
strumento con cui il Rotary realizza uno
dei suoi scopi principali: la cura del
bene della collettività come elemento
fondante del Rotary, che deve riferirsi
al più ampio ambito raggiungibile, sia
come oggetto sia come dimensione.
Il nostro service si inquadra perfetta-
mente nelle linee e nello spirito rota-
riano: è pluriennale come è stato rac-
comandato per disporre di una entità
finanziaria maggiore che consenta la
realizzazione di progetti importanti;
crea una occasione di visibilità del Ro-
tary, e la visibilità esterna è la principa-
le fonte di comunicazione e quindi una
modalità di attrazione.
Abbiamo sostenuto, e continuiamo a
sostenere, attraverso il Rotary Inter-
national, service di dimensione pla-
netaria, come la campagna PolioPlus,
ma guardando solo al nostro club e
agli anni più recenti abbiamo spaziato
dal campo della salute al campo della
ricerca scientifica, a quello sociale, a
quello storico-artistico.
Palazzo Madama per noi rappresenta
un ritorno al passato, direi alle origini
del nostro club; l’immagine di Palazzo
Madama figurava già sulla copertina
del primo bollettino del nostro club:
siamo nel 1924!
In occasione del decennale del club, nel
1934, abbiamo finanziato la rinascita di
Palazzo Madama che, dopo il trasferi-
mento a Firenze della Capitale e quindi
anche delle istituzioni che avevano sede
nel Palazzo, il Senato era entrato in una
fase di profondo declino. Fu finanziato
un intervento per trasformarlo in sede
museale e fu restaurata la parte me-
dievale. Fu un cospicuo intervento del
nostro club e di alcuni soci mecenati.
Il contributo di oggi è forse meno rile-
vante perché non mira a incidere so-
stanzialmente nella struttura museale
di Palazzo Madama, ma certamente
rappresenta un aiuto significativo per
mantenerne la memoria del passato e
per incrementarne il livello artistico e
quindi l’attrattività del pubblico, con-
tribuendo anche a dare un ulteriore
slancio alla nuova prospettiva turistica
assunta dalla nostra Città come meta di
un turismo non solo italiano”.
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ROTARY
maggio 2016
