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ITALIA/TUNISIA

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ROTARY

gennaio 2017

Si è svolto nelle giornate del 6 e del 9 ottobre l’incontro

InterPaese Italia/Tunisia, conclusosi, come da tradizione con-

solidata, nella Kasbah di Mazara del Vallo con l’invocazione

religiosa rotariana per la pace tra i popoli, letta dal Governa-

tore Nunzio Scibilia, davanti ai rappresentanti delle diverse

comunità religiose presenti, quali il Vescovo della Diocesi,

l’Iman della comunità islamica e il Rabbino della comunità

ebraica, unitisi in una corale preghiera, invocando pace e

fratellanza tra i popoli.

Si è trattato dell’epilogo di una straordinaria manifestazione,

il BRIE, voluta dal presidente del CIP Giovanni Tumbiolo in

concomitanza con la V edizione del

Blu Sea Land

, dedicata

quest’anno alle filiere agroalimentari.

Il tema del BRIE,

Blu Rotarian International Event

, “Sprechi

alimentari, una ricchezza da scoprire”, ha sottolineato i forti

legami fra le due sponde del Mediterraneo e la consapevolez-

za di come un’economia ecosostenibile, studiata e progetta-

ta, possa essere uno strumento di crescita sociale per ampie

fasce delle popolazioni magrebine.

Mazara del Vallo, grazie al Rotary, ha potuto vedere nei giorni

dedicati alla manifestazione, la presenza di ben 50 delega-

zioni istituzionali e imprenditoriali europee e africane, tutte

accompagnate dalle rispettive rappresentanze diplomatiche

e dai ministri dei compartimenti più coinvolti, quali Affari

esteri, Agricoltura, Economia e Finanza.

Partner nello sviluppo del tema è stata la Fondazione Banco

COOPERAZIONE

al Monferrato, rappresentano un’eccellenza di tradizioni, cul-

tura e storia, tutelate dall’Unesco.

Non va dimenticata l’Università di Scienze Gastronomiche,

primo ateneo al mondo interamente dedicato alla cultura del

cibo e del vino, alla quale è stata data dignità accademica.

Il Convegno, avente come tema un argomento di grande at-

tualità, ossia “Territorio: cibo, acqua, clima”, alla presenza

della Governatrice Tiziana Lazzari, animato dalla presenza di

tre relatori di altissimo rilievo quali il Prof. Giorgio Calabrese,

docente universitario di Alimentazione e Nutrizione umana, il

Prof. Roberto Cerrato, direttore dell’Associazione che tutela il

paesaggio vitivinicolo del Piemonte, patrimonio dell’Unesco,

il Prof. Giovanni Barone Adesi, titolare della Cattedra di Te-

oria Finanziaria presso l’Università di Lugano, coordinato da

Alberto Di Caro del RC Bra, ha concluso il CIP affrontando

e sviluppando l’obiettivo prefissato: la difesa dell’ambiente,

della vita e il rispetto della natura.

Il Convegno si è coniugato perfettamente con le finalità del

Rotary e con lo spirito che presiede i nostri incontri Inter-

Paese, rafforzare il legame di amicizia e buona volontà tra i

rotariani e favorire la comprensione reciproca, ed è stato l’oc-

casione per promuovere la cultura del patrimonio agroalimen-

tare come utile contributo a colmare le tante disuguaglianze,

capaci di provocare tragedie migratorie e diffusi conflitti.

Sotto questo profilo, Bra è già stata al centro dell’attenzione,

non solo del Rotary, avendo ospitato un Convegno Nazionale

sulla pace e la comprensione mondiale.