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DISTRETTO 2060
Forum su etica e legalità nel Rotary
A Mogliano Veneto.
Il Distretto Rotary 2060 ha organizzato
un interessante Forum sul tema dell’e-
tica e della legalità nel Rotary, che ha
visto la partecipazione, il 4 febbraio
scorso, di oltre trecento rotariani.
La premessa di presentazione del Fo-
rum, proposta della Commissione Eti-
ca del Distretto, presieduta dal PDG
Carlo Martines, ha fornito una prima
traccia di riflessione. È difficile trac-
ciare un confine fra etica e legalità, si
precisa nella nota introduttiva, perché
il concetto di legalità presuppone un
equilibrio di giudizio che non può es-
sere totalmente arbitrario. La legalità
dovrebbe garantire con intelligenza e
imparzialità il rispetto delle norme di
un comportamento civile codificato.
L’etica, sia religiosa, sia laica, può es-
sere considerata l’espressione morale
che lega l’uomo a un comportamento
virtuoso, mentre la legalità non sempre
coincide con principi etici condivisibili.
Nel Rotary, finisce la nota, è questa la
riflessione che s’impone con onestà
intellettuale e senso di responsabilità,
perché il comportamento etico visibil-
mente scorretto, accertati i fatti, deve
essere almeno censurato, anche se non
è perseguibile per legge.
Sulla traccia di questi indirizzi, si sono
alternati al Forum numerosi relatori, in
una sessione di lavoro aperta dal Gover-
natore Alberto Palmieri, che ha richia-
mato l’importanza del Forum, perché
– ha detto – “la scala dei valori morali,
etici e umani sono le fondamenta del
Rotary”. A Palmieri sono seguiti gli
indirizzi di saluto, e di merito, del DGE
Stefano Campanella e del DGN Riccar-
do De Paola, che ha ricordato come i
principi del Rotary siano molto radicati
e abbiano consentito la sua coesione
per più di un secolo. Campanella, ha
invece rilevato come l’affiliazione al
Rotary si basi sempre sulle capacità
professionali di ciascuno dei suoi soci,
che deve farsi promotore di “elevati
requisiti etici”.
Interessanti le relazioni di Nilla Ver-
zolatto, del Rotary Club di Portogrua-
ro, psicologo clinico e psicoterapeuta,
presidente del Comitato Etico dell’USL
n. 4 di Portogruaro, che ha illustrato i
compiti e le finalità della Commissione
Etica del Distretto, e di Roberto Bon-
davalli, psicologo e psicoterapeuta di
Mantova, rotariano del Club Victorinus
Feltrensis del Distretto 2050.
Roberto Bondavalli ha svolto una
lectio
su etica e morale, seguita da tutti i
presenti con estremo interesse. Con
semplicità espositiva, il relatore ha
trattato con profondità i concetti at-
tinenti all’etica comportamentale, la
morale applicata ai costumi e i valori
universali propri di ogni essere umano:
verità, bontà, bellezza e amore.
A questi interventi è seguita la relazio-
ne centrale del PDG Carlo Martines,
che ha parlato del concetto di etica,
la quale non va rapportata esclusiva-
mente alla legalità, in quanto per ogni
rotariano vale l’etica comportamentale
virtuosa, nell’ambito di quelle che sono
le regole del Rotary, e ha richiamato
il principio che non possono essere
tollerate situazioni che ne danneggino
l’immagine, in osservanza proprio delle
sue regole scritte.
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