Page 17 - Rotary | Maggio 2012

15 SPECIALE HIV/AIDS
a salvare le donne africane, madri di
bambini troppo spesso nati malati. Le
statistiche parlano chiaro: dei 33 milio-
ni di bambini e di adulti che vengono
infettati ogni anno a livello mondiale,
il 70% vive in paesi sub-sahariani come
la Liberia.
Al momento dell’incontro, Rich era
presidente del Consiglio di Save the
Children impegnato nella specifica
lotta ad HIV/AIDS, mentre Mary era a
capo di una task force del Rotary Club
di Los Altos che cercava finanziamen-
ti per sostenere l’iniziativa in Liberia.
Una riunione immediata ha coinvolto
il sostenitore e promotore del proget-
to Dushan Angius. “Due giorni dopo il
nostro incontro fortuito, ricorda Rich,
ero di fronte all’uomo che nel Rotary
Club aveva giocato un ruolo così deter-
minante per la nascita e per la crescita
del progetto. Quello stesso uomo aveva
dichiarato, nel corso di una serata con-
viviale, durante il suo anno di presiden-
za del Club, che il proprio figlio stava
morendo di AIDS. “Ora che siamo così
duramente colpiti da questo flagello,
dobbiamo impegnarci per fare in modo
che non irrompa nella vita di tanta gen-
Nella pagina a fianco:
Rich Casey
visita i bambini rimasti orfani
a causa di AIDS nell’ambulatorio
delle Missionarie di Carità.
A sinistra:
Appunti di parteciazione
al workshop su assistenza e prevenzione
tenuto presso il St. Joseph Hospital
Sotto:
Il centro sanitario Star of the Sea,
nei sobborghi di Monrovia,
dove il Rotary finanzia corsi di preparazione
per personale medico e paramedico locale.
te, con la sua violenta crudeltà” aveva
detto Dushan ai propri soci, aggiungen-
do “… e credo di avere bisogno del vo-
stro aiuto”.
“Forse per tanta gente presente quella
sera, la parola AIDS si presentava così
da vicino per la prima volta: considera-
to che si tratta di un episodio che risale
a circa 23 anni fa, certamente il tema
non era da ambienti conservatori, tipi-
ci dell’upper-class americana” raccon-
ta Mary. “Era impressionante, tanto il
racconto di quell’uomo che nello stes-
so momento dichiarava pubblicamente
l’omosessualità del figlio e la sua ma-
lattia, quanto il fatto che lo facesse af-
fermando la necessità che tutti, subito,
si impegnassero per combattere una
vera piaga della società che non cono-
sceva e non conosce confini. Dushan
NUOVE INFEZIONI DA HIV E MORTI PER AIDS
Picco di infezioni da HIV nel 1997
500 000
1 000 000
1 500 000
2 000 000
2 500 000
3 000 000
3 500 000
4 000 000
0
1990
People
2002 1994 2006 1998 2010 1992 2004 1996 2008 2000 1991 2003 1995 2007 1999 1993 2005 1997 2009 2001
Nuove infezioni da HIV
Morti per AIDS