zi una confezione di tè stampata nella
        
        
          sua fabbrica.
        
        
          Secondo uno dei direttori generali della
        
        
          sua impresa, "Ravi è un visionario, sia
        
        
          a livello tecnologico che per stile mana-
        
        
          geriale. Se prende in mano un progetto,
        
        
          dalla pianificazione all'implementa-
        
        
          zione, Ravi lo realizza entro i tempi
        
        
          prefissati. Lui pratica la leadership con
        
        
          uno stile carismatico e all'insegna della
        
        
          condivisione".
        
        
          Ravindran ha attuato un programma di
        
        
          sovvenzioni paritarie, simile a quello
        
        
          della Fondazione Rotary, con il quale
        
        
          la sua azienda aiuta la comunità. L'a-
        
        
          zienda equipara il totale complessivo
        
        
          dei contributi dei suoi 700 lavoratori
        
        
          per un determinato progetto, spesso
        
        
          nell'ambito idrico e dei servizi igienici
        
        
          per le scuole della zona. I figli degli
        
        
          impiegati che guadagnano meno di un
        
        
          certo ammontare ricevono libri gratuiti,
        
        
          fondi per il trasporto e scarpe per anda-
        
        
          re a scuola.
        
        
          Nel 2014, la Printcare è stata nomina-
        
        
          ta come una delle migliori 15 aziende
        
        
          del Paese, e Ravindran è stato premiato
        
        
          come uno dei leader aziendali dell'an-
        
        
          no. "Se tratti le persone con rispetto,
        
        
          loro faranno altrettanto", afferma Ra-
        
        
          vindran. "Non ha senso solo fare soldi.
        
        
          Occorre che anche la comunità che ci
        
        
          circonda tragga beneficio dalla nostra
        
        
          presenza", dichiara convinto.
        
        
          Alla prima riunione del Rotary Club
        
        
          di Colombo del 2015, i corridoi erano
        
        
          allineati con alberi di Natale bianchi e
        
        
          un buffet che occupava quasi un terzo
        
        
          della sala riunioni, una norma in Sri
        
        
          Lanka. A breve il club celebrerà il suo
        
        
          86º anniversario, e nel corso di questi
        
        
          anni ha lasciato la sua impronta nel
        
        
          Paese: il club ha fondato l'organizzazio-
        
        
          ne nazionale per la prevenzione della
        
        
          tubercolosi; la prima banca del sangue
        
        
          della nazione; la Sri Lanka Anti-Nar-
        
        
          cotics Association, lanciata quando
        
        
          Ravindran era presidente del Club; e di
        
        
          recente, l'unica struttura nazionale de-
        
        
          dicata allo screening, diagnosi precoce
        
        
          e prevenzione del cancro. (Negli ultimi
        
        
          cinque anni, più di 35.000 persone
        
        
          hanno ottenuto lo screening gratuito,
        
        
          di cui oltre 7.500 richiedono ulteriori
        
        
          esami. Uno dei principali partner del
        
        
          club per il progetto è il Rotary Club di
        
        
          Birmingham, Alabama, di cui Ravin-
        
        
          dran è socio onorario).
        
        
          Nel 1974 Ravindran era diventato so-
        
        
          cio fondatore del Rotary Club di Ban-
        
        
          darawela, uno dei primi club nei remoti
        
        
          altopiani del Paese. Suo nonno era un
        
        
          rotariano, così come suo padre. Ma a
        
        
          21 anni, a Ravindran interessava il Ro-
        
        
          tary per stare con gli amici, e non per
        
        
          impegnarsi in progetti di servizio.
        
        
          23  incontri
        
        
          segue
        
        
          >>