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          ROTARY
        
        
          luglio/agosto 2015
        
        
          
            GOOD NEWS AGENCY
          
        
        
          
            CROCE ROSSA E MEZZALUNA
          
        
        
          
            ROSSA: SMETTERE DI DEFINIRE
          
        
        
          
            I PROFUGHI COME ‘ILLEGALI’
          
        
        
          Le società nazionali di Croce Rossa e
        
        
          Mezzaluna Rossa dei Paesi mediter-
        
        
          ranei si sono riunite a San Marino per
        
        
          l’incontro annuale sulla questione dei
        
        
          migranti. L’evento è stato organizzato
        
        
          da: Croce Rossa della Repubblica di
        
        
          San Marino, Centro per la Coopera-
        
        
          zione nel Mediterraneo, Federazione
        
        
          Internazionale delle società di Croce
        
        
          Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) e il
        
        
          Comitato Internazionale della Croce
        
        
          Rossa (CICR). Lo scopo della riunione
        
        
          era quello di coordinare e rafforzare la
        
        
          risposta umanitaria alle esigenze dei
        
        
          migranti nei paesi di origine, di transito
        
        
          e di destinazione.
        
        
          I membri della Croce Rossa e della
        
        
          Mezzaluna Rossa hanno sottolineato
        
        
          che le persone arrivano alle frontiere
        
        
          internazionali per molteplici ragioni e
        
        
          ognuna di loro con diverse vulnerabi-
        
        
          lità e dovrebbero essere trattate con
        
        
          umanità, a prescindere dal loro status
        
        
          giuridico. La maggior parte delle So-
        
        
          cietà nazionali di Croce Rossa e Mez-
        
        
          zaluna Rossa nel Mediterraneo lavora
        
        
          incessantemente per fornire protezione
        
        
          e assistenza ai migranti. Esse intensifi-
        
        
          cheranno la loro risposta per adattarla
        
        
          alle crescenti esigenze, tenendo anche
        
        
          conto delle esigenze specifiche delle
        
        
          comunità ospitanti.
        
        
          
            UN PROTOCOLLO INTERNAZIONALE PER IL DIRITTO UMANO
          
        
        
          
            ALL’ACQUA
          
        
        
          Il Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull’Acqua si fa portavoce di un nuovo
        
        
          importante obiettivo: garantire, entro il 2020, il diritto umano all’acqua e ai servizi
        
        
          igienici per tutti e l’attuazione del riconoscimento del diritto umano all’acqua della
        
        
          risoluzione delle Nazioni Unite del luglio 2010. Lo strumento necessario per ga-
        
        
          rantire questo diritto essenziale è un trattato di diritto internazionale, firmato dagli
        
        
          Stati, che definisca a livello sostanziale
        
        
          e procedurale, come raggiungere questo
        
        
          diritto. La proposta è stata lanciata in
        
        
          occasione del Convegno “Water, Energy,
        
        
          Food (The Nexus approach)” promosso
        
        
          dalla Cooperazione italiana presso la Ca-
        
        
          scina Triulza a Milano.
        
        
          
            L'UE AIUTA A CURARE LA MAL-
          
        
        
          
            NUTRIZIONE TRA I PIÙ VULNE-
          
        
        
          
            RABILI DEL SUDAN
          
        
        
          Il Programma Alimentare Mondiale del-
        
        
          le Nazioni Unite (WFP) ha accolto un
        
        
          contributo di 9 milioni di Euro da parte
        
        
          della Direzione Generale per gli Aiuti
        
        
          Umanitari e la Protezione Civile del-
        
        
          la Commissione Europea (ECHO) per
        
        
          le operazioni di emergenza in Sudan.
        
        
          I fondi permetteranno di prevenire la
        
        
          fame e di curare la malnutrizione tra
        
        
          le persone più vulnerabili in Sudan.
        
        
          Il WFP prevede di assistere 3,7 milioni
        
        
          di persone in tutto il Sudan, di cui 2,7
        
        
          milioni vivono nella regione del Darfur
        
        
          già colpita da conflitti, sono sfollati del
        
        
          Blue Nile e del Sud Kordofan o sono
        
        
          rifugiati a Kassala e tutti gli altri gruppi
        
        
          vulnerabili a rischio alimentare.
        
        
          
            INVESTIRE NELL’ ADATTAMEN-
          
        
        
          
            TO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
          
        
        
          I progetti di sviluppo rurale che finan-
        
        
          ziano l'adattamento ai cambiamenti
        
        
          climatici possono aumentare i redditi
        
        
          delle famiglie contadine fino al 50%,
        
        
          secondo un nuovo studio condotto nello
        
        
          Stato messicano di Oaxaca e finanziato
        
        
          dal Fondo Internazionale per lo Svilup-
        
        
          po Agricolo (IFAD). Lo studio ha rivela-
        
        
          to che gli investimenti "climate smart",
        
        
          come quelli agroforestali, di gestione
        
        
          delle risorse idriche e di diversificazio-
        
        
          ne delle colture, sono stati più adatti a
        
        
          incrementare i redditi rispetto ad altri
        
        
          tipi di investimenti che non tengono
        
        
          in considerazione le future tendenze
        
        
          climatiche.