SPECIALE
          
        
        
          
            CONGRESSI ITALIA
          
        
        
          71  congressi italia
        
        
          La ruota gira e, come da tradizione, alla fine dell’anno si
        
        
          sono svolti i lavori congressuali. Il 58esimo Congresso è
        
        
          stato dedicato ai giovani. A spiegare questa scelta è stato
        
        
          lo stesso Governatore, Carlo Noto La Diega: “il mio primo
        
        
          incarico con il governatore Filippo Pirisi riguardava l’Interact.
        
        
          Forse questo mio incipit è alla base della scelta di dedicare
        
        
          il mio Congresso alle nuove generazioni. Certamente poi,
        
        
          molto, moltissimo ha inciso il ricordo di centinaia di ragazzi
        
        
          incontrati nel corso delle mie visite distrettuali. Sui loro volti
        
        
          ho letto un senso di attesa, di curiosità, di speranza, a volte
        
        
          di fiducia per quello che il Rotary può fare per il loro futuro. I
        
        
          giovani cercano opportunità e noi rotariani dobbiamo esserci,
        
        
          dobbiamo essere una certezza”.
        
        
          Qual è dunque l’impegno del Rotary? I rappresentanti del
        
        
          distretto hanno risposto ricordando le borse di studio, i finan-
        
        
          ziamenti della Rotary Foundation per lo Scambio Giovani, i
        
        
          RYLA e per progetti Rotaract e Interact. Il PDG Gianni Mon-
        
        
          talenti ha inquadrato la situazione delle nuove generazioni
        
        
          nella zona 12. È emerso un aumento dei soci Interact in Italia
        
        
          mentre, a livello internazionale, occupa gli ultimi posti della
        
        
          classifica. Diverso il discorso per il Rotaract italiano, primo in
        
        
          Europa e quarto a livello internazionale, dopo India, Brasile
        
        
          e USA.
        
        
          Cristiana Serva, presidente Commissione Nuove Generazioni,
        
        
          ha ricordato che nel nostro distretto ci sono stati, nell’ultimo
        
        
          anno, 4 nuovi Rotaract, 2 nuovi Interact, 2 Early Act (Un-
        
        
          der 12), 37 Inbound e 40 Outbound (Scambio Giovani), 2
        
        
          RYLA distrettuali e numerosi RYLA di club. I dati riguardanti
        
        
          l’ultimo anno di lavoro sono stati raccolti e pubblicati in un
        
        
          giornalino, distribuito proprio in occasione del Congresso,
        
        
          utile da sfogliare per comprendere meglio la dimensione e
        
        
          l’efficienza di tutte le forze messe in campo, sia dai rotariani
        
        
          che dai club giovanili.
        
        
          Si è parlato anche di START UP e CONCORSI DI IDEE, finan-
        
        
          ziabili grazie anche al crowdfunding. Carlo Alberto Pratesi,
        
        
          professore universitario, ha introdotto INNOVACTION LAB,
        
        
          che in 4 anni ha lanciato 40 start up, per un valore di più
        
        
          di 5 milioni di euro. Alessandro Vagnozzi, presidente giovani
        
        
          Confindustria Sardegna, ha parlato del progetto AdottUp,
        
        
          una sorta di banca dati delle idee di impresa, dove le mi-
        
        
          gliori vengono selezionate e pubblicizzate nel sistema di
        
        
          Confindustria, per un’eventuale adozione. In un momento
        
        
          drammatico come quello attuale, per quanto riguarda i dati
        
        
          dell’occupazione giovanile, l’impegno più proficuo del Rotary
        
        
          è senz’altro quello di far conoscere e incontrare domanda e
        
        
          offerta di lavoro. Parlare di imprenditoria e affiancamento,
        
        
          come è stato fatto, è una delle strade. Riconoscimento del
        
        
          merito e opportunità vanno di pari passo: semplice eppur
        
        
          difficile, verrebbe da dire.
        
        
          Non necessariamente i più visionari, i più coraggiosi ce la
        
        
          faranno, ma i più tenaci. E forse la bilancia del destino ha
        
        
          sempre funzionato così… in ogni caso, il destino di ciascuno
        
        
          è legato a quello degli altri. Non si possono perdere intere
        
        
          generazioni di giovani senza conseguenze sulla società tutta.
        
        
          L’esser visionari e coraggiosi, dunque, sono più che altro qua-
        
        
          lità da cercare nelle vecchie generazioni. Dicono che è con
        
        
          la maturità, infatti, che si capisce l’importanza delle visioni
        
        
          a lungo termine…
        
        
          
            D. 2080
          
        
        
          
            IL ROTARY, I GIOVANI E IL CONGRESSO
          
        
        
          Momenti del congresso distrettuale 2080.