Rivista Rotary | Aprile 2016 - page 8

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ROTARY
aprile 2016
NOTIZIE INTERNAZIONALI
Numeri impressionanti: più di 35.000 club con 1.2 milioni
di soci in 200 paesi e regioni geografiche. Grande abba-
stanza da essere il più grande partner nell’eradicazione
della polio, l’iniziativa sulla salute più vasta mai intrapresa.
Nonostante la sua dimensione e la sua portata, il Rotary re-
sta accessibile ai Soci attraverso i suoi club, che forniscono
eccezionali opportunità per instaurare amicizie, fellowship,
e creare un networking a livello locale. Come risultato,
molti Rotariani pensano alla loro partecipazione come pri-
mariamente locale, con idee per progetti di service limitati
alle loro comunità. Dovrebbero però riconoscere che, con
l’assistenza della Fondazione Rotary, non esistono limiti.
Ogni grande idea nel Rotary è partita dalla mente di un
singolo individuo. Anche il successo di End Polio Now
può essere rintracciato nell’idea di alcuni illustri Rotariani
sparsi nel mondo: l’australiano Clem Renou, per esempio,
propose un ampio progetto aziendale per incrementare la
visibilità del Rotary; mentre lo statunitense John Sever
identificò la polio come un proficuo obiettivo. Entrambi
ebbero un’idea che fu accettata e supportata da altri Rota-
riani, tanto che oggi possiamo affermare che presto la polio
sarà eliminata dal mondo.
Quando i Rotariani iniziano a
pensare a progetti di service
che vadano oltre la portata dei
loro club, hanno accesso al
distretto e ai grant della Fon-
dazione. Hanno inoltre acce-
so a una squadra di volontari
rotariani a livello distrettuale,
iniziando dal Governatore del
distretto e dai presidenti distrettuali della Fondazione Ro-
tary, che li aiutano lungo la strada. Hanno anche il suppor-
to di leader regionali, inclusi i coordinatori regionali della
Fondazione Rotary, e tutto lo staff del Rotary a Evanston e
nelle sedi internazionali.
Chi sa da dove proverranno le prossime grandi idee? Poiché
il Rotary è un’organizzazione locale, è probabile che esse
verranno da singoli Rotariani. È necessario che tutti noi
incoraggiamo nuove idee all’interno delle sei aree di azione
e indirizziamo i Rotariani locali con proposte interessanti
alle risorse della Fondazione Rotary. Dopo tutto, la missio-
ne della Fondazione è di “permettere ai Rotariani” di fare
del bene nel mondo!
ROTARY FOUNDATION
IL CHAIRMAN
IL ROTARY È GRANDE - MA È ANCORA ACCESSIBILE AI SINGOLI ROTARIANI
Ray Klinginsmith
PIANIFICHIAMO
ASSIEME
MONITORIAMO
PROGRESSI
RAGGIUNGIAMO
OBIETTIVI
Un’unica interfaccia
Elimina l’uso di carta
Favorisce la continuità della
leadership
Permette ai club di monitorare
il loro progressi
Crea trasparenza
Mette in mostra le importanti
opere svolte nel mondo
cominciamo
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