11 aspettando Seul
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NOTIZIE INTERNAZIONALI
A CACCIA DI SOUVENIR
Per chi partecipa al Congresso del RI 2016, è quasi d’obbligo
cercare qualche ricordo da portare a chi è rimasto a casa.
La prima tappa è senz'altro al Namdaemun, un tradizionale
mercato nel centro della città, con i venditori che gridano e
battono sui banchi per attirare l'attenzione dei passanti. La
varietà qui non manca, tra maschere del rapper Psy, calzini
con l’effigie di Obama e maglioncini per cani.
Agli amanti della vita notturna si consiglia il mercato di
Dongdaemun. Si tratta di un conglomerato di numerosi
centri commerciali, alcuni aperti sino alle 5 del mattino,
inframmezzato da lunghe file di bancarelle che vendono prin-
cipalmente articoli di abbigliamento. Dongdaemun è il posto
ideale per chi è pronto a contrattare sul prezzo.
Un’atmosfera meno frenetica si trova a Garosugil, un elegan-
te quartiere di boutique di moda che propongono i più noti
marchi locali e internazionali, e ristoranti di tendenza.
Il distretto Myeongdong è famoso per i cosmetici coreani, un
settore che si sta affermando in tutto il mondo. Per i coreani
la cosmesi si associa all'innovazione e a ingredienti a dir po-
co insoliti (bava di lumaca, veleno d’ape, ecc.).
E infine, la Corea è il paradiso dell’high-tech. Per chi vuole
ricordare Seul con un souvenir di questo genere, la sosta
d’obbligo è il mercato dell’elettronica di Yongsan: un insieme
di edifici in cui si possono acquistare computer e periferiche,
software, foto e videocamere, cellulari, apparecchiature au-
dio ed elettrodomestici.
