

La Giornata mondiale della polio
La celebrazione della Giornata mondiale della polio 2015 è
stata seguita in diretta streaming da oltre 53.000 spettatori
e ha raggiunto 145 milioni di sostenitori attraverso i social
media. Sponsorizzata dal Rotary insieme all’UNICEF, l’inizia-
tiva è stata moderata dal corrispondente della rivista "
Time
"
Jeffrey Kluger con la partecipazione di esperti nel settore del-
la salute e degli ambasciatori del Rotary nella lotta contro la
polio. Oltre a presentare i più significativi progressi raggiunti,
la giornata ha ricordato al mondo la pericolosità del poliovirus
per tutti coloro che non sono mai stati vaccinati.
Come questi bambini di Tiga (Nigeria), dal 1985 in poi
sono stati vaccinati oltre 2,5 miliardi di bambini in 122 Paesi.
La campagna End Polio Now
Sino al 2018 la Fondazione Bill & Melinda Gates corri-
sponderà due dollari per ogni dollaro versato dal Rotary alla
campagna di eradicazione della polio, con un massimo di 35
milioni all’anno. Questi fondi vengono spesi per il supporto
operativo, il personale, le attrezzature di laboratorio e il mate-
riale formativo per gli operatori sanitari e i genitori.
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ROTARY
marzo 2017
John Vertefeuille, dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, è intervenuto in occasione della III Giornata mondiale della polio,
durante la quale ha colloquiato anche con un corrispondente della rivista "Time".
Un futuro senza polio
Grazie ai partner GPEI, al lavoro degli operatori sanitari e
all’efficacia dei vaccini, sono oltre 15 milioni le persone che
in altri tempi sarebbero state colpite dalla paralisi e che oggi
possono camminare. Per il mondo un ventennio senza polio
vorrebbe dire un risparmio di 50 miliardi, che potrebbero es-
sere utilizzati per affrontare altri problemi di importanza cri-
tica. Al contrario, una sconfitta per il fronte dell’eradicazione
vorrebbe dire la recrudescenza della malattia, con 200.000
nuovi casi di polio all’anno per i prossimi dieci anni. Si tratta
di una prospettiva inquietante, che spinge i rotariani a pro-
seguire con l’impegno preso. Gli ideali che stanno alla base
dell’iniziativa non cesseranno con l’eradicazione della polio.
Già ora le infrastrutture e i processi messi a punto per lottare
contro la polio vengono utilizzati per far fronte ad altre malat-
tie, tra cui il morbillo e l’ebola. Grazie alla visione e alla lea-
dership del Rotary, il mondo avrà le risorse per migliorare le
condizioni sanitarie anche nelle zone più sperdute della terra.