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Un progetto di depurazione in Messico per

sostituire la costosa acqua in bottiglia

Nel 2015 il programma H2OpenDoors sponsorizzato dal

Rotary ha portato l’acqua pulita e una nuova risorsa di indi-

spensabili servizi sociali a San Miguel de Allende (Messico). I

soci del Rotary Club Peninsula Sunrise (Redwood City/Menlo

Park – California) hanno installato un sistema di depurazione

ad alimentazione solare in grado di imbottigliare l’acqua pu-

rificata in contenitori da 10 litri. Il sistema, che richiede una

manutenzione minima, ha una vita utile di dieci anni.

I contenitori d’acqua sono venduti a un terzo del costo delle

altre risorse locali, traducendosi in un risparmio considere-

vole in un Paese dove l’acqua in bottiglia è praticamente la

norma. Il fatturato previsto, pari a 200.000 USD all’anno,

contribuirà a sostenere il CRISMA, un centro di riabilitazione

per bambini e adulti affetti da disabilità.

Impianti H2OpenDoors sono stati sponsorizzati dal Rotary

anche nelle Filippine, in Guatemala, ad Haiti e in altri Paesi.

Oltre a ridurre le malattie causate dall’acqua contaminata,

queste iniziative comportano un enorme risparmio di tempo

per le famiglie che sarebbero altrimenti costrette a trasporta-

re l’acqua da fonti distanti.

Alla spedizione per installare l’impianto hanno partecipato

studenti, insegnanti e ventiquattro rotariani e amici del Ro-

tary. Il programma ha incluso un incontro con Vicente Fox,

presidente emerito del Messico, che ha parlato dei progressi

fatti negli ultimi quindici anni per portare l’acqua potabile

nelle aree urbane.

FOTO: JON KAUFMAN

Rotariani di Redwood City (California) installano

un sistema per la depurazione dell’acqua a energia solare.

San Miguel de Allende (Messico).

Il programma WASH a sostegno della fre-

quenza scolastica

Se in tutte le scuole ci fossero acqua potabile, impianti

igienici dignitosi e l’adozione di buone pratiche igieniche,

si avrebbero livelli di istruzione e scolarizzazione migliori?

È una delle domande che si è posto il Rotary con il progetto

“WASH in Schools Target Challenge”. L’iniziativa, ancora allo

stadio pilota, è nata per motivare i club a sviluppare progetti

nei settori dell’acqua, degli impianti sanitari e dell’igiene

(definiti con l’acronimo inglese WASH). L’esperienza e le

risorse utilizzate rientrano in due aree d’intervento rotariano:

alfabetizzazione ed educazione di base, e acqua e impianti

igienico sanitari.

Il nuovo programma si inserisce nell’ambito dei lavori che il

Rotary sta già svolgendo in molti Paesi. In Mali, ad esempio,

un progetto WASH nelle scuole finanziato da una sovvenzio-

ne globale sta cercando di migliorare l’esperienza educativa

di 15.000 studenti, di cui metà sono ragazze. L’obiettivo è

ridurre le malattie legate al consumo di acqua contaminata,

insegnare l’importanza di lavarsi le mani e fornire impianti

igienici dignitosi e privati, soprattutto per le ragazze, insieme

a un programma di educazione all’igiene mestruale.

Al progetto partecipano Rotary club della California, del Ne-

vada e del Mali in collaborazione con il Gruppo d’azione Ro-

tariana per l’acqua e gli impianti igienico sanitari (WASRAG).

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ROTARY

marzo 2017

Acqua pulita, strutture

igienico-sanitarie e igiene

ROTARY INTERNATIONAL E FONDAZIONE ROTARY