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ACQUA E STRUTTURE IGIENICO SANITARIE

59 aree di intervento

Il progetto prevede la costruzione di un pozzo che raggiun-

gerà la falda acquifera profonda con annesso sistema di

pompaggio al fine di garantire i fabbisogni necessari alla

comunità, almeno nei quantitativi minimi previsti dall'OMS.

La spesa prevista è di circa 33.000 euro.

Altro importante impegno distrettuale è quello di sviluppare

progetti con le scuole, evidenziandone le diverse forme e

possibilità di attivazione.

Da segnalare l'iniziativa del Gruppo Lomellina (RC Cairoli,

Lomellina, Mede Aureum, Vigevano Mortara) che da anni ha

istituito una borsa di studio in memoria di Giuseppe Masina-

ri, rotariano esemplare, rivolta a premiare due studenti della

scuola dell'obbligo (uno della primaria e uno della la secon-

daria di primo grado). Il tema di quest'anno è stato "L'Acqua:

risorsa del nostro territorio".

Sono stati ovviamente coinvolti i docenti, oltre alla parte-

cipazione attiva degli alunni ai quali è stato poi chiesto di

produrre degli elaborati sul tema, affrontando e spaziando dai

fiumi all'uso in agricoltura, agli ambienti naturali, all'uso per

l'energia, e così via. Un impegno costante alla formazione e

per un futuro sostenibile.

Fiume Lambro Settentrionale – Depuratore acque reflue di Melegnano

C

ARLO

L

OCATELLI

L’area d’intervento “Acqua e strutture igienico-sanitarie” è

sempre stata molto considerata dal Distretto 2060, che vi ha

dedicato la Commissione “Risorse Idriche, Salute e Fame”

che sviluppa una forte azione di promozione alla cooperazione

rotariana internazionale. Le parole chiave dell’

action program

sono quattro: internazionalizzazione, per facilitare l’intera-

zione e la partecipazione al

Water and Sanitation Rotarian

Action Group

(WASRAG)

(www.wasrag.org

); coesione e siner-

gia distrettuale, per la raccolta organica delle informazioni su

progetti tematici che i club conducono in piccoli

cluster

, al

fine di creare un brand, a supporto di una

policy

distrettuale;

informazione e formazione interna, con la raccolta di un da-

tabase di contatti e referenti di progetti sulla risorse idriche,

la salute e la fame in modo da favorire l’avviamento di

cluster

distrettuali; sensibilizzazione esterna, secondo un approccio

think globally, act locally

, che si esplicherà, quest’anno,

L'impegno del Distretto 2060

Gli interventi in Africa e in India

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