Page 42 - Rotary | Ottobre_2011

39 ACQUA PURA E SEMPLICE
Alfonso Forte
Lei è noto nel panorama nazionale
non solo per l’interesse che dedica
ai temi delle risorse idriche in Italia
e nel mondo ma anche per l’apprezzata
attività professionale che va esplicando
nel particolare contesto territoriale e
gestionale dell’Acquedotto Pugliese.
Sul nostro territorio, quali sono i fab-
bisogni complessivi di acqua per l’uso
umano?
La ringrazio per le belle parole che ha
voluto rivolgermi, ma soprattutto per lo
spazio che la rivista degli amici del Ro-
tary dedica ad un tema sempre più cen-
trale nel dibattito politico nazionale ed
internazionale. Del resto non potrebbe
essere diversamente. E questo per due
ordini di ragioni. In primo luogo perché
ciascuno di noi è costituito per almeno
al 65% di acqua e nessuna forma di vita
conosciuta ci sarebbe senza acqua. In
secondo luogo, perché l’acqua in natu-
ra non è infinita. Solo una minima parte
di quella presente è utilizzabile ai fini
umani. In questa ottica è fondamentale
stabilire regole certe e condivise per il
governo della risorsa. E questo perché
comunque le fonti sono generalmente
ad uso plurimo nel senso che vengono
utilizzate per tutti gli usi. In particolare,
fatto 100 il fabbisogno di acqua di un
territorio, circa il 70% di quella dispo-
nibile è utilizzata per l’agricoltura, il
Puglia,
il corso dello sviluppo
L’ATTENZIONE ALLA DISTRIBUZIONE
E ALLA QUALITÀ DELL’ACQUA
SI È TRADOTTA NELLO SVILUPPO
DEL TERRITORIO .
INTERVISTA
ALL’ING . IVO M ONTEFORTE,
AMMINISTRATORE UNICO
ENTE ACQUEDOTTO PUGLIESE