INCONTRI
Carol Guzy
è preoccupata per
i corvi. È preoccupata per un sacco di cose attualmente, in
questo momento per i corvi. Si riuniscono a migliaia di notte
nella sua città a Bethlehem, Pa., USA, e molti degli abitanti
li considerano un fastidio. Guzy pensa che siano magici. La
quattro volte vincitrice del premio Pulitzer (è un record) ha
fotografato i corvi, anche se non ha ancora trovato il modo per
capitalizzare questo fenomeno per attrarre i turisti. L’ex città
d’acciaio sta provando una sorta di rinascita, ma… potrebbe-
ro esserci dei tour per portare entrate e proteggere gli uccelli?
La testa di Guzy è piena d’idee. Ma intanto si intromettono
altre preoccupazioni. Guzy lavora per il Washington Post
dal 1988, facendo la pendolare da Arlington, dove abita,
a Bethlehem, dove sua madre era ricoverata in una casa di
riposo a causa dell’Alzheimer.
Anche la sorella più grande di Guzy, 71 anni, è affetta dalla
stessa malattia. Questa è la sua famiglia, a parte i suoi anima-
li. Ed è preoccupata anche per loro. Pensa che le cose abbiano
lati di bellezza e dolore. Non è una cosa facile quando vedi e
fotografi immagini d’orrore in tutto il mondo, dalle frane mor-
tali in Colombia (il suo primo Pulitzer) al terremoto ad Haiti
(il suo più recente). Racconta che la sua estrema empatia è
“sia una benedizione che una maledizione, per questo adesso
sto cadendo a pezzi”. In realtà non è così. La sua intelligenza,
l’onestà, e la compassione sono chiare e intatte come il punto
di vista sulla vita, che mostra attraverso le sue lenti uniche.
Quest’anno abbiamo chiesto a Guzy, le cui foto sono apparse
molte volte sulle testate rotariane, compreso nell’agosto del
2002 e lo scorso febbraio, di giudicare il nostro foto contest,
e parlarci del suo lavoro.
L
A
FOTOGIORNALISTA
CAROL GUZY
PORTA
ALLA
LUCE
LA
DURA
REALTÀ
SE NON DIVERSAMENTE INDICATO, LE IMMAGINI SONO UNA GENTILE CONCESSIONE DEL WASHINGTON POST
il
MONDO
come
LEI
lo ha
VISTO
42
ROTARY
giugno 2013
