Rivista Rotary | Novembre 2015 - page 34

FOCUS
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ROTARY
novembre 2015
Stando al comune sentire rotariano, parlare di sovvenzione
globale significa pensare all’Africa e alla costruzione di un
pozzo per l’acqua o di una scuola in un centro missionario.
Tuttavia non sempre é così. Complice la delicata situazione
economico-finanziaria mondiale e, in particolare, quella ita-
liana. Sempre più spesso, infatti, ci accorgiamo che numero-
si bisogni, concreti e impellenti, si trovano anche nel nostro
Paese. E come rotariani ci sentiamo sollecitati a cercare di
andare incontro a queste necessità.
Da queste semplici riflessioni, valide senza dubbio per tutti
i territori del nostro Distretto, il Rotary Club Abbiategrasso
ha provato a soddisfare un bisogno della comunità locale,
tentando di fare affidamento sulle proprie forze e sul proprio
entusiasmo, ricorrendo, al tempo stesso, all’aiuto della strut-
tura organizzativa del Rotary e al sostegno finanziario della
Rotary Foundation.
Il Rotary e la Fondazione offrono, infatti, a ciascuno di noi la
possibilità di essere concretamente utile a chi ci sta accanto,
rinforzando le capacità d’intervento personale di ciascuno di
noi. Per questo, come club, abbiamo completato le procedure
per attivare una sovvenzione globale che, con l’aiuto del no-
stro club gemellato di Donauworth, si è realizzata nel nostro
territorio.
Il percorso che ha portato a questa sovvenzione è stato molto
semplice: siamo partiti da un progetto per aiutare una struttu-
ra locale e ci siamo fatti parte diligente nel coinvolgere e ot-
tenere l’aiuto di un partner internazionale. Il Rotary Club Ab-
biategrasso ha svolto il ruolo di club sul territorio: ruolo, che
una volta, per tornare all’inizio, era riservato ai club africani!
Tutto ciò ha permesso di poter accedere all’aiuto del Distretto
e della Fondazione, in modo tale da moltiplicare le risorse a
disposizione per poter essere di aiuto alla nostra comunità.
Un importante elemento di questo percorso è quello relativo
all’iter progettuale che ha permesso una rapida e semplice
realizzazione del progetto. Questo iter è partito dall’interesse
e dalla vicinanza di alcuni dei soci del club al bisogno che
abbiamo cercato di soddisfare: in questo modo, lavorare con
i revisori della Fondazione per fornire risposte alle domande
che ci hanno posto è stato non solo semplice, ma anche
costruttivo.
Veniamo, ora, alla fase della realizzazione.
Da anni opera sul territorio abbiatense la cooperativa so-
ciale Kairos, che si occupa di svariati bisogni delle persone
svantaggiate. In particolare, Kairos aiuta i disabili psichici
privi di un supporto famigliare adeguato. Si tratta di quei
La sovvenzione globale Kairos
D. 2050 - Un nuovo forno per la panificazione industriale.
Il forno donato grazie all'impegno del Rotary.
La targa applicata sulla parete del forno.
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