Nella splendida cornice della Langa, in un clima pre-autun-
nale, si è svolto a Bra, dall’8 all’11 settembre, il Comitato
Interpaese con la partecipazione di numerosi esponenti di
spicco dei Rotary club di Italia, Lichtestein, Malta e Svizzera,
grazie alla sapiente organizzazione del Rotary Club braidese.
Il CIP di Bra aveva come filo conduttore il territorio con il suo
cibo, acqua e clima di Langhe, Roero e Monferrato.
Le quattro intense giornate hanno voluto far conoscere ai
rotariani la realtà della Langa, le sue peculiarità e gli obiettivi
futuri di sviluppo.
Sono stati visitati i luoghi simbolo del territorio, quali: Pol-
lenzo; Barolo, con il museo del vino; La Morra; il Castello di
Grinzane Cavour. Si è cercato di costruire un quadro organico
sulla storia, sull’enogastronomia e sulla cultura di luoghi
unici al mondo, che poggiano su un delicato ecosistema oggi
patrimonio dell’Umanità, che deve essere salvaguardato e
valorizzato nel mondo intero.
Il
parterre
delle personalità rotariane era di prim’ordine: il go-
vernatore del Distretto 2032 Tiziana Lazzari, il presidente del
CIP italo-svizzero, sezione italiana, Carlo Silva, e quello della
sezione svizzera, Reto Bonguglielmi; il coordinatore del CIP
italiano Mario Gianola; il segretario del CIP svizzero Beat Am
Rhyn; il presidente del CIP italo-maltese, sezione maltese,
Alfred Mangion; unitamente a una numerosa rappresentanza
di past governor dei vari Paesi, accompagnati da altrettanti
soci rotariani.
Ed è nella giornata di sabato che si è concentrato il lavoro
dell’importante
meeting
. Il moderatore, past presidente del
Cub di Bra Alberto Di Caro, ha aperto i lavori citando uno scrit-
to di Paolo Baffi, a suo tempo governatore della Banca d’Italia,
per cercare di dare un senso morale a quanto sarà dibattuto
nella gestione del territorio: «Dopo la rivoluzione industriale
e l’esplosione demografica, diventa centrale il problema del
rapporto tra la nostra specie e il creato che essa distrugge con
una trascuranza, una ferocia e un ritmo che toglieranno senso
alla vita stessa e che, in coscienze sensibili, spengono la stes-
sa fede. Come può credere una specie che uccide la creazione
di avere un rapporto privilegiato con Dio?».
Il governatore del Distretto 2032 Tiziana Lazzari ha eviden-
ziato la nascita, nel suo anno di governatorato, del Fondo
a Sostegno e Sviluppo del Territorio, il cui obiettivo è la
costruzione di una riserva economica, finalizzata a sostenere
le attività produttive del Distretto, di cui Langa, Roero e Mon-
ferrato sono parti integranti. A conclusione dell’intervento, il
governatore ha affermato: «L’Italia è un Paese meraviglioso,
che è nostro dovere di rotariani far conoscere ai turisti, ma
soprattutto ai nostri giovani per far sì che trovino in questi
luoghi le motivazioni per non lasciare la loro Terra».
Il sindaco di Bra, prof.ssa Bruna Sibille, si è soffermata su-
gli aspetti gestionali di sostenibilità ambientale, economica
e sociale del paesaggio vitivinicolo, ove l’amministrazione
pubblica deve fornire al viticultore gli strumenti per la con-
IL MEETING DI BRA
Cibo, acqua, clima al centro dell'incontro
Il Comitato Interpaese e le tematiche del territorio.
COOPERAZIONE
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ROTARY
ottobre 2016