spiega che molti presìdi, anche nei posti più strategici, era-
no privi delle attrezzature di base. “L’aiuto che ci ha dato il
Rotary è stato una benedizione. I rotariani ci hanno assistito
sin dall’inizio con questa strategia, sempre pronti a darci una
mano quando ne avevamo bisogno”.
Gli interventi più importanti si svolgono lungo i 2.500 km
di confine che separano l’Afghanistan dalle regioni nordoc-
cidentali del Pakistan: un confine poroso attraverso il quale
passa il 90% delle popolazioni pakistane in transito.
“Si tratta di persone non vaccinate a sufficienza perché ir-
raggiungibili durante le tradizionali campagne vaccinali porta
a porta”, ha spiegato la Senatrice Farooq. “L’installazione
dei presìdi e le attività di vaccinazione ai valichi sono fonda-
mentali al successo del programma. Ci stiamo concentrando
su queste per poter vaccinare tutti quelli che attraversano il
confine, nell’una e nell’altra direzione. Di recente il Pakistan
e l’Afghanistan hanno stipulato un accordo di collaborazione
per lo svolgimento di campagne di vaccinazione sincronizza-
te. I due Paesi fanno parte dello stesso blocco epidemiolo-
gico. È quindi indispensabile agire in sincronia con i nostri
partner afgani per eradicare la polio dalla regione. Dobbiamo
costruire una situazione di immunità tale da impedire l’im-
portazione transfrontaliera del virus”.
A luglio, il Rotary ha intensificato le attività aprendo un
presidio presso il posto di frontiera di Chaman, nel Baluchi-
stan settentrionale, noto come “Friendship Gate”. Oltre ai
migranti, da questo importante valico passano ogni giorno
tra i 10.000 e i 15.000 commercianti pachistani e afgani.
Il presidio è attrezzato con due stanzoni, una saletta, una
cucina e un bagno. Il rotariano Memon ha calcolato che
oltre 1.000 bambini vengono vaccinati qui ogni giorno.
Complessivamente i presìdi hanno permesso di vaccinare
più di 68 milioni di bambini che non si sarebbero potuti
raggiungere altrimenti. “Senza il sostegno del Rotary - ha
detto Sbih - sarebbe stato molto più difficile immunizzare
questi bambini e dare ai nostri operatori sanitari le risorse
di cui hanno bisogno”.
25 speciale
segue >>PAKISTAN VERSO L’OBIETTIVO ZERO
Vaccinatori raggiungono le popolazioni in movimento.