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DISTRETTO 2060
Amicizia, collaborazione e servizio
Gli appuntamenti per i rotariani fondati sul divertimento.
Sono numerose le tradizionali fellow-
ship, denominate ora circoli Rotary,
attive nel Distretto 2060, che riuni-
scono rotariani uniti da comuni inte-
ressi professionali e ricreativi al fine di
consolidare la reciproca amicizia anche
attraverso attività di servizio per aiutare
il prossimo. Ogni singola fellowship è
affidata a un rotariano responsabile
che ne predispone e organizza l’atti-
vità, normalmente concentrata in un
evento annuale, aperto a tutti i soci
del Distretto, o anche di altri distretti,
familiari e amici mentre, poi, tutti i
responsabili delle diverse fellowship
compongono una Commissione Distret-
tuale, attualmente presieduta dal PDG
Alberto Cristanelli, che ne cura il coor-
dinamento e i rapporti con il Distretto.
Nel Distretto 2060 sono presenti le
seguenti fellowship: alpinisti, cam-
peristi, ciclisti, golfisti, motociclisti,
sciatori, tennisti, velisti e, ultima na-
ta, alpini che, rifondata in occasione
dell’Adunata Nazionale ANA di Torino
nel 2011, annovera già circa 200 soci
di oltre 60 Rotary club del Nord Italia;
infine, è in gestazione la Fellowship
della Comunicazione rivolta ai rotariani
interessati, professionalmente o per
semplice interesse culturale, al giorna-
lismo, alla comunicazione, alla promo-
zione sociale e alle pubbliche relazioni.
Le fellowship internazionali ufficiali,
circa una settantina, vanno approvate e
riconosciute dal Rotary International e
devono comprendere, necessariamen-
te, rotariani appartenenti ad almeno
tre stati diversi. Ad esempio: l’IGF (In-
ternational Golfing Fellowship) per i
golfisti, attiva in Italia attraverso la
AIRF (Associazione Italiana Rotariani
Golfisti); l’IYFR (International Yachting
Fellowship of Rotarians) per i velisti,
fondata in Inghilterra nel 1947, cui
aderisce, nel Distretto 2060, la “Flotta
dell’Alto Adriatico” che, lo scorso an-
no, nel golfo di Trieste, ha iniziato alla
passione per il mare e la vela i giovani
disabili ospiti del Rotary Camp estivo
di Ancarano; l’ISFR (International Ski
Fellowship of Rotarians) per gli sciatori
che, nel marzo scorso, ha organizza-
to, con l’entusiastico supporto fornito
dalla omologa fellowship distrettuale,
il Campionato mondiale di Sci rotaria-
no nell’incantevole cornice di Cortina
d’Ampezzo, con la partecipazione di
300 soci e familiari, provenienti da ven-
ti Paesi diversi; l’IFMR (International
Fellowship of Motorcycling Rotarians)
attiva in Italia dal 2013, attraverso la
AMRI (Associazione Motociclisti Rota-
riani d’Italia). Numerose altre attività
sono programmate, per i prossimi mesi,
dalle fellowship distrettuali, tra le quali
si evidenziano, in ordine cronologico le
seguenti. I rotariani camperisti hanno
organizzato il tradizionale raduno che
quest’anno si è tenuto sul lago di Gar-
da, con ritrovo dei camper presso l’Area
Camper Parking Visconteo a Borghet-
to (Valeggio sul Mincio). Per i rotaria-
ni tennisti il Rotary Club di Jesolo ha
organizzato un importante torneo sui
campi della rinomata località balneare.
I rotariani ciclisti hanno programma-
to una biciclettata internazionale sul
classico e rinomato percorso che, par-
tendo da San Candido (Alto Adige) ar-
riverà, costeggiando il fiume Drava e
in costante discesa, alla caratteristica
FELLOWSHIP