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FONDAZIONE ROTARY/MATCHING GRANT
DISTRETTO 2120
In Israele per la scuola
Neve Shalom - Wahat as-Salam
di Danilo De Cicco
Da tempo immemorabile il Medio Orien-
te è percorso da fremiti di rivolta, da
occasioni di scontro spesso alla base di
eventi bellici gravi e destabilizzanti. Lì
si nasce, si vive, si muore... in perenne
guerra. Un contesto tragico che chiede
riflessione e discernimento non soltanto
da parte di chi si trova a operare in quel-
le terre. L’urgenza di ricercare un ordine
sociale riconciliato più giusto e più vici-
no alla pace si avverte a qualsiasi livello.
Come rotariani abbiamo collocato non
da oggi tali tipi di urgenze fra le nostre
azioni prioritarie, richiamate nell’anno
scorso 2011/12 dal Governatore 2011/12
Mario Greco attraverso il suo motto che
impegnava riflessioni e azioni su dialo-
go, diversità e pace nel Mediterraneo.
Nel tener conto che l’istruzione e l’al-
fabetizzazione sono leve positive per
promuovere la pace e la prevenzione dei
conflitti, il Governatore volle interessar-
mi perché, nella mia veste di Presidente
del Gruppo distrettuale di supporto per
l’alfabetizzazione, delineassi un service
mirante a dare concreta attuazione a
quelle aree di intervento di fondamenta-
le portata per il R.I. in generale e per il
nostro Distretto in particolare.
L’invito, particolarmente gradito e sti-
molante, era accompagnato dalla messa
a disposizione di alcuni fondi distret-
tuali. Nel recente passato avevo avuto
modo di vivere, attraverso un viaggio in
Terra Santa, la metafora del pellegrinag-
gio come gesto, di accoglienza, di soli-
darietà, di dialogo, di ricerca dall’altro.
Pensai conseguentemente a quei luoghi
come riferimento per un progetto che,
appena delineato, suscitò l’immediato
interesse del Governatore Greco, il qua-
le, con la connaturata sensibilità e con
molta lungimiranza, valutò l’iniziativa
meritevole di una proposta di
Matching
Grant
.
Nacque così il progetto
Neve Shalom/
Wahat as-Salam
, due parole che signi-
ficano, rispettivamente in ebraico e in
arabo, “
Oasi di pace”
e che individuam-
mo in un villaggio situato in Israele,
esattamente a metà strada fra Gerusa-
lemme e Tel Aviv. Una piccola realtà nel-
la quale famiglie di ebrei e di palestinesi
coabitano e lavorano gomito a gomito,
educando in comune i loro figlioli at-
traverso un sistema scolastico unico
in tutto il Medio Oriente, punto di rife-
rimento per molte delle organizzazioni
impegnate a riannodare il dialogo e a
promuovere la pace. La municipalità,
regolarmente riconosciuta da Israele,
era stata fondata dal padre domenicano
Bruno Hasser, nato al Cairo.
All’interno è attivo un sistema scola-
stico che, ispirandosi agli ideali di pa-
cifica coesistenza del villaggio, fonda i
suoi principi educativi sul bilinguismo
(ebraico- arabo), sul rispetto e sul rico-
noscimento di entrambe le nazionalità e
le religioni, sulla pari partecipazione di
ebrei e palestinesi nell’amministrazione
e nella didattica. Oltre all’asilo nido, alla
scuola materna, alle scuole primarie e
secondaria inferiore, è attiva anche una
“scuola per la pace”
che propone labo-
ratori di gestione del conflitto aperti a
gruppi misti di israeliani e palestinesi.
Quale migliore opportunità per calibra-
re il prospettato intervento umanita-
rio? Con il prezioso ausilio dei Rappre-
sentanti dell’Associazione italiana di
volontariato
Amici di Neve Shalom
,
operante a Milano, vennero individuati
i bisogni formativi delle strutture scola-
stiche indicate e, quindi, furono acqui-
siti i relativi preventivi. Il Governatore
Mario Greco in collaborazione con il
Matching Grant
lavori in corso
Rochelle Fischer, presidente RC Modiin-Macabiim-Reut.
Moshe Yonai, governatore del Distretto RI israeliano
1° a Sin.: Anwar Daoud, direttore della scuola primaria
1° a Dr. Moshe Yonai, governatore del Distretto RI israeliano
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