Rotary | Dicembre 2013 - page 79

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PAPA FRANCESCO, DAL VATICANO A SUPERGA: SINERGIA
TRA IL ROTARY E I PADRI DI SUPERGA
Venerdì 15 novembre 2013 il ritratto del Pontefice Papa Francesco entra a far
parte della storica collezione dei ritratti che si trova nella “Sala dei Papi” presso la
Basilica di Superga in Torino. L’evento promosso dal R.C. Orta San Giulio insieme
ai Servi di Maria di Superga, si svolgerà
alla presenza di autorità religiose , civili e
rotariane. L’autrice del ritratto è Patrizia
Comand, pittrice di fama internazionale,
che già aveva realizzato nel 2005 il ritrat-
to S. S. Benedetto XVI. Entrambe le ope-
re, prima di essere poste in “loco”, sono
state benedette in Vaticano dai relativi
Pontefici; il Rotary e i Padri di Superga
hanno organizzato gli eventi.
GUINEA – UNA SQUADRA
DEL ROTARY SALE A BOR-
DO DI AFRICA MERCY, UN
OSPEDALE GALLEGGIANTE
DI 150 METRI, PER FORNIRE
UN FLUSSO DI ASSISTEN-
ZA E COMPASSIONE NEI
PORTI DI SCALO
Una squadra di professionisti sanitari
sta visitando l’ospedale Donka a Co-
nakry, Guinea. Questa squadra profes-
sionale rotariana di addestramento è
la prima a prestare servizio nell’ambito
del partenariato del Rotary con l’as-
sociazione non-profit Navi della Mi-
sericordia. Il Distretto Rotary 7960,
Carolina del Nord (USA), ha sponso-
rizzato la squadra con una donazione
a progetto, parte della nuova modalità
di donazione che il Rotary ha lanciato
in tutto il mondo il 1° luglio. I cinque
componenti della squadra addestreran-
no professionisti sanitari della Guinea
nei due ospedali nazionali.
L’Africa Mercy, una nave ospedale oce-
anica di 150 metri, è ormeggiata a
Conakry per una missione medica di
dieci mesi. Il personale delle Navi della
Misericordia e gli esperti itineranti,
quali questa squadra, affronteranno
una serie di compiti comprendenti
l’organizzazione di cliniche mediche
e odontoiatriche, la conduzione di ac-
certamenti sanitari di screening, l’ese-
cuzione di interventi chirurgici a bordo
e la diffusione di un impegno sociale e
sanitario in tutto il paese.
GIORNATA DEL ROTARY IN-
TERNATIONAL ALL’ONU
La relazione del Rotary con le Nazioni
Unite risale al 1945, quando 49 so-
ci rotariani lavorarono come delegati,
consiglieri e consulenti alla Conferen-
za sullo Statuto delle Nazioni Unite.
Oggi il Rotary detiene il più alto ruolo
consultivo possibile nell’ambito delle
Nazioni Unite, quale organizzazione
non-governativa.
Ogni anno, alla Giornata Rotariana alle
Nazioni Unite, oltre 1.300 Rotaria-
ni, inclusi molti direttori del Rotary
Internazionale, amministratori della
Fondazione, ex dirigenti senior e ospiti,
si riuniscono al quartier generale delle
N.U. a New York. Il programma è ideato
per ispirare ed educare tutti i parteci-
panti, oltre che fornire testimonianze e
riflessioni sul rapporto che esiste tra il
Rotary e le Nazioni Unite.
MESSICO, GRAZIATO DOPO
13 ANNI IL MAESTRO INNO-
CENTE
Il 31 ottobre 2013 Alberto Patishtán,
un maestro nativo dell’etnia tzotzil
dello stato messicano del Chiapas, è
tornato in libertà a seguito della grazia
decretata il giorno prima dal presiden-
ziale Enrique Peña Nieto. Patishtán
ha trascorso 13 anni in carcere. Non
fosse stato per la campagna promossa
dalle organizzazioni messicane per i
diritti umani e da Amnesty Internatio-
nal, gliene sarebbero toccati altri 47.
La campagna per la sua scarcerazione
ha avuto successo. Inoltre grazie a lui,
decine di detenuti hanno imparato a
leggere, a scrivere e a conoscere i loro
diritti.
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