Rotary | Settembre 2013 - page 34

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-GENERAZIONE
superiore, i 24 ragazzi e ragazze che passeranno un anno
in Italia nelle famiglie ospitanti, mentre altrettanti ragazzi
e ragazze milanesi stanno partecipando in altrettanti paesi
agli Scambi Annuali. E in autunno si butterano anche le
basi per far ripartire nel 2014, dopo un paio d’anni di
pausa, il Camp di Milano, dedicato a giovani universitari
stranieri, per aiutarli a scoprire in due intense settimane,
la cultura, la storia le opere, le attività, la vita di Milano e
di tutto ciò che la circonda.
RYLA
IL RYLA del prossimo marzo 2014 concluderà il percorso
triennale di analisi dei concetti di Etica, Managerialità e
Leadership, con la consueta formula che accompagna gior-
nate nelle varie università milanesi con relatori d’eccezione
a visite presso aziende che testimonino gli argomenti ed i
concetti trattati. Il tema di quest’anno fa un po’ da naturale
epilogo al cammino effettuato negl anni passati esplorando
in dettaglio la figura del leader e di come questi si assume
il ruolo di forza trainante sulla scorta di un “mandato de-
cisionale collettivo” legittimato dall’autorevolezza sistema-
ticamente verificata in un contesto di “controllo sociale”.
La finalità ovviamente rimane quella di sviluppare nei
giovani laureati, neolaureandi e maturandi le qualità di
leadership, il senso di responsabilità civica e la crescita
personale offrendo un programma efficace di formazione.
RYGHT
Anche quest’anno verrà riproposto il seminario RYGHT
(Rotary Young Generation High Level Training), che si è
La grande forza dell’Interact
L’Interact
è in forze nel Distretto 2041
con circa settanta giovani fra i 14 e i
19 anni, che si riuniscono nei loro club
locali. È uno dei nostri più importanti
programmi, sia in quanto fonte di po-
tenziali futuri membri Rotaract e Ro-
tary, sia come parte di altri programmi.
Ormai l’Interact ha compiuto 50 anni.
Il suo motto originale, “Serious Fun”
(Serio Divertimento) è ben esplicativo
della sua essenza. I nostri Interactiani
intendono divertirsi insieme, svolgendo
al tempo stesso alcuni servizi decisa-
mente seri.
È un meraviglioso programma per i gio-
vani, che consente anche ai Rotaria-
ni di avere un’influenza positiva sulle
più giovani generazioni, instillando i
concetti di service e di leadership e
insieme scoprendo quell’entusiasmo
che spesso noi adulti dimentichiamo.
É molto bello costatare la gioia e l’en-
tusiasmo che gli Interactiani mettono
nell’aiutare gli altri; ci ricorda altresì i
motivi di base che ci hanno fatti diven-
tare Rotariani.
Per condividere questi sentimenti è ne-
cessaria la nostra attiva partecipazione
alla vita dei club Interact. Quei Rotary
club che hanno avuto un continuo suc-
cesso con i loro Interact sanno bene
che il loro coinvolgimento è fondamen-
tale. Sono sempre presenti nell’offrire
incoraggiamento e assistenza quando
necessario. Troppo spesso siamo desi-
derosi di sponsorizzare un Interact, ma
senza capire bene come di mantenerlo
dopo i primi anni. Il club deve essere
nutrito e accudito dalla sua creazione
in poi. È un po’ come un bambino che
avrà bisogno il tuo costante supporto. E
con questo supporto vi darà una soddi-
sfazione enorme.
L’anno scorso la commissione per le
nuove generazioni, gli RD e i presiden-
ti Interact hanno fatto un eccellente
lavoro nello stabilizzare e solidificare
l’Interact del nostro distretto. Quest’an-
no intendiamo proseguire l’opera con la
speranza di anche espandere la base.
Craig Sause
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