Rotary | Settembre 2013 - page 38

rI
-GENERAZIONE
Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari e di donare
ai piccoli degenti tanti “cofanetti dei sogni” contenenti libri
di fiabe, colori, pastelli, salviettine igienizzanti, cappellini,
album da disegno e una letterina dei sogni. Il sogno più
emozionante e fantasioso verrà realizzato dal nostro Distretto.
Il secondo, il Service Distrettuale “Il Giardino dei desideri”,
parte dal presupposto che tutti gli alunni delle scuole dell’in-
fanzia e primarie dovrebbero poter vivere in un ambiente
scolastico sano, ricco di verde e di spazi all’aperto. La realtà
ci restituisce invece, troppo spesso, spazi scolastici esterni
degradati e perciò degradanti. Il Distretto Rotaract 2120 in-
terverrà concretamente nelle scuole della periferia della città
di Lecce per la creazione o la riqualificazione degli spazi verdi
e l’installazione di giochi all’aperto, al fine di promuovere la
didattica nei giardini, luoghi che da sempre costituiscono il
desiderio dei più piccoli. Il Progetto si avvarrà della collabo-
razione di tutte le Istituzioni locali interessate, Comune di
Lecce in primis.
Quali gli strumenti che contate di utilizzare per questa Vostra
missione?
Come Rappresentante Distrettuale, ho voluto porre l’accento
sull’importanza della concertazione, ascoltando le istanze
provenienti, ad esempio, dalla mia squadra distrettuale o da
chiunque avesse da pormi delle questioni, coinvolgendo tutti
nei processi decisionali. L’Inno distrettuale dell’Anno Sociale,
“Live is life”, tradotto significa “In concerto è vita”. Un’esor-
tazione a tutti i soci a lavorare in concerto, a tutti i Clubs a
organizzare attività di service, culturali e di svago congiunte,
perché solo attraverso il lavoro di squadra, a tutti i livelli, si
possono realizzare grandi cose. Certamente sarà fonte d’ispi-
razione la frase latina composta da de Santeul, nel senso che
sapremo coniugare attività leggere e divertenti a finalità di
service, con l’entusiasmo proprio della nostra età.
“L’importante è seminare”, ammoniva qualche anno addietro,
il RDR Ferdinando Ieva, che fu particolarmente attivo e profi-
cuo, nel territorio del Distretto 2120. Sei d’accordo?
Ottimo ammonimento, quello del mio amico Past RRD Ferdi-
nando Ieva! Personalmente, sono convinto di aver seminato
molto durante il mio percorso rotaractiano, e oggi sono pronto
a seminare ancor di più, perché il tempo del raccolto arrive-
rà. A livello nazionale, poi, tutto il Distretto 2120 ha saputo
seminare bene negli ultimi anni, tant’è che tutti i Rappre-
sentanti Distrettuali d’Italia, Malta, San Marino, Principato
di Monaco e Vaticano hanno concesso all’unanimità al nostro
Distretto di organizzare il
Congresso Nazionale Rotaract
, che
si terrà a Lecce dal 22 al 25 maggio 2014 e che vedrà la par-
tecipazione di centinaia di soci provenienti da tutti i Distretti.
Un tuo pensiero sul motto del Governatore Renato Cervini,
“Un futuro per i giovani”.
Il Governatore Renato Cervini ha posto l’attenzione su un
tema sociale molto importante. Il futuro dei giovani, oggi più
di prima, deve essere alla base del mondo mondo associazio-
nistico e non solo. In un momento di profonda crisi, si deve
necessariamente investire nel futuro dei giovani. Il Rotary
deve giocare un ruolo fondamentale in questa partita. Le alte
professionalità che animano la nostra Associazione devono
mettere a disposizione dei soci più giovani, e di tutte le giova-
ni generazioni, il proprio bagaglio culturale ed esperienziale
per aprire la via, per essere d’esempio. É proprio nei momenti
più difficili che il Rotary deve dare prova di essere veramente
una famiglia. Il motto distrettuale dell’Anno Rotaractiano,
E pluribus Unum
(Dai molti, l’uno), esorta Rotariani, Rotarac-
tiani e Interactiani a
essere sempre più
uniti nelle diversità
e nelle difficoltà.
Ettore Mario Peluso
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